Al via un nuovo concorso pubblico in Sicilia: ecco perché potrebbe essere interessante parteciparvi, e quali sono i dettagli e i requisiti per partecipare.
Bella, ricca di cultura e di paesaggi meravigliosi, con tantissime ore di sole ogni anno, dal clima più moderato rispetto alla media italiana e con una cucina tradizionale a dir poco gustosa: per questi, e tanti altri motivi, la Sicilia è una delle regioni più belle, nella quale vivere in Italia. Una delle province più interessanti della Sicilia è, poi, indubbiamente Agrigento: essa conta sulla presenza di montagne affascinanti, come il Monte delle Rose, e, soprattutto, di una costa meravigliosa, con un mare unico. La Scala dei Turchi, ad esempio, è tra gli scorci più suggestivi di tutto il continente europeo, e il suo mare è spettacolare. Nella provincia di Agrigento, inoltre, c’è anche un sito riconosciuto tra i patrimoni dell’umanità dall’UNESCO, e cioè la Valle dei Templi.
All’interno del libero consorzio comunale di Agrigento, in particolare, vi è una cittadina molto interessante: è Santo Stefano Quisquina, un comune di circa 4.000 abitanti. Nonostante le sue dimensioni ridotte, Santo Stefano Quisquina è una città ricca di storia, tra opere architettoniche del calibro della Chiesa Madre, e diversi siti archeologici, presenti anche nei comuni limitrofi. Dal punto di vista paesaggistico, di grande fascino sono la Riserva naturale orientata Monte Cammarata e il Parco urbano. Insomma: per chi ama la natura, la cultura e la tranquillità, Santo Stefano Quisquina è una tra le località migliori dove vivere, soprattutto se il proprio lavoro è soddisfacente e prevede uno stipendio proporzionato all’impegno richiesto.
Concorso in Sicilia: ecco tutti i requisiti per partecipare e i dettagli
Quella di cui vi parliamo, in questo articolo, potrebbe essere l’occasione giusta per ottenere quanto abbiamo appena scritto. Il Comune di Santo Stefano Quisquina, infatti, ha indetto un bando per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato un operatore esperto, con funzione di custode di parchi, ville, giardini e cimitero. Il profilo professionale rientra nell’area degli Operatori Esperti del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro – Comparto Funzioni Locali, ex categoria B. A tale posizione corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.600 euro, equivalenti a un netto di circa 1.200 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL. Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola secondaria di primo grado, e cioè la licenza media, o di un titolo equipollente o superiore. Si richiede, altresì, il possesso della patente di guida di categoria B.
I candidati dovranno avere un’età compresa fra i 18 anni e l’età prevista per il collocamento a riposo, e dovranno godere dei diritti civili e politici. Dovranno essere inclusi nell’elettorato politico attivo, ed essere idonei alle mansioni previste dal bando. I candidati non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. I candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
I dettagli sulla selezione e come inviare la candidatura
La selezione avverrà mediante l’espletamento di una prova pratico-attitudinale e di una prova orale. Il punteggio massimo per ciascuna delle prove è di 40 punti, per un totale di 80 punti. Inoltre, per il punteggio finale, sarà anche effettuata una valutazione dei titoli presentati, per un massimo di 20 punti. Il punteggio totale ottenibile sarà, dunque, di 100 punti. Le prove saranno considerate superate con un punteggio minimo di 24 su 40. Qualora il numero di candidati fosse considerato troppo alto, potrebbe essere prevista anche una prova preselettiva.
La prova pratica potrà prevedere la sistemazione di opere presenti nel luogo oggetto della custodia, la realizzazione di piccoli lavori e/o l’utilizzo e illustrazioni delle varie attrezzature tecniche e di sicurezza. La prova orale, invece, verterà sugli argomenti della prova pratica, nonché su altri argomenti, tra cui citiamo, ad esempio, l’ordinamento delle autonomie locali (D.Lgs. n°267 del 18 agosto 2000, e s.m.i.), nonché l’ordinamento del Pubblico impiego, previsto nel D.lgs. n°165 del 2001 e successive modificazioni e integrazioni. Saranno valutate anche la conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, nonché della lingua inglese: per queste due si richiede un livello di base. La candidatura potrà essere inviata solo online, accedendo mediante credenziali SPID, eIDAS, CIE o CNS al portale inPA. Lì, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza, prevista per l’invio della candidatura, è fissata al 13 novembre 2024.