Al via un nuovo bando per un concorso pubblico in Emilia-Romagna: scoprite perché può essere interessante parteciparvi, oltre a tutti i requisiti per partecipare e ai dettagli sullo stipendio.
Alseno è un comune di circa 5.000 abitanti, situato nella provincia di Piacenza, in Emilia-Romagna. Esso è situato nella val d’Arda, vicino agli Appennini: il suo territorio, dunque, è ricco di natura e di verde, ed è una cittadina perfetta, per chi ama la natura e le località tipicamente fluviali e vicine alle montagne. Alseno è, poi, una città ricca di opere architettoniche estremamente affascinanti: tra queste, l’Abbazia di Chiaravalle della Comba, lo splendido Castello di Castelnuovo Fogliani e Palazzo Landi. La cittadina, poi, si trova a metà tra due capoluoghi di provincia dell’Emilia-Romagna, e cioè Parma e Piacenza, che distano circa 30 chilometri da Alseno. È, insomma, un luogo ideale per chi non ama particolarmente il caos cittadino, ma non può e non vuole stare troppo lontano dai centri maggiormente abitati.
Vivere ad Alseno significa, poi, vivere nella splendida provincia di Piacenza. La provincia di Piacenza gode di una posizione a dir poco perfetta: confina, infatti, con almeno una provincia della Lombardia, del Piemonte e della Liguria. Essa offre, inoltre, diverse tipologie di paesaggi, dato che si trova tra l’Appennino ligure e la Pianura Padana. Piacenza è, poi, una splendida città dal punto di vista artistico: le sue piazze, come piazza Cavalli, e, in generale, il centro storico piacentino sono meravigliosi. Vivere in questa provincia, infine, significa vivere in una delle 30 province più vivibili d’Italia: nella classifica delle province italiane per qualità della vita de Il Sole 24 Ore del 2023, infatti, la provincia piacentina si trova in ventiseiesima posizione su 107.
Al via un nuovo concorso pubblico in Emilia-Romagna: i requisiti e i dettagli sullo stipendio
A chi ha interessato quanto abbiamo scritto, potrebbe interessare l’offerta di lavoro del comune di Alseno, che ha indetto un bando per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un istruttore amministrativo contabile, da destinare al servizio ‘Affari Generali‘. Il posto è prioritariamente riservato ai volontari delle Forze Armate ma, qualora non dovessero esserci candidati idonei di questo tipo, potrebbe essere assegnato ad altri candidati. Il profilo professionale è individuato nell’area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro – Comparto Funzioni Locali, ex categoria C1.
A tale posizione corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalente a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL. Il titolo di studio richiesto è un diploma quinquennale di scuola secondaria di secondo grado, che consenta l’iscrizione all’università. Si richiede anche il possesso della patente di guida di categoria B.
I candidati dovranno essere idonei fisicamente alle mansioni previste dal bando, avere un’età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il pensionamento e essere inclusi nell’elettorato politico attivo. Potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall’articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. I candidati non devono essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, devono essere in regola con gli obblighi di leva.
I dettagli sulla selezione e come inviare la domanda
La selezione avverrà mediante l’espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Le prove si considereranno superate con un punteggio minimo di 21 su 30, e il punteggio massimo totale ottenibile è di 60 punti. Qualora il numero totale di candidati ammessi fosse superiore a trenta, potrebbe essere prevista una prova preselettiva. Il punteggio ottenuto nella prova preselettiva non sarà sommato al punteggio ottenuto nelle altre due prove, e saranno ammessi alla prova scritta i primi trenta candidati che hanno superato la prova preselettiva, e quelli a parità di punteggio ex-aequo con chi si è classificato in trentesima posizione.
Tra gli argomenti su cui verteranno le prove, citiamo le nozioni di ordinamento finanziario e contabile degli Enti Locali, nonché di diritto amministrativo, penale e pubblico. Inoltre, sarà verificata la conoscenza base di informatica e della lingua inglese. La candidatura potrà essere inviata solo online, accedendo mediante credenziali SPID, CIE o CNS al portale inPA, dove è possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l’invio della domanda è fissata all’11 novembre 2024.