È stato indetto un nuovo concorso pubblico in Sardegna: il bando è finalizzato all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di candidati diplomati. Ecco tutti i dettagli e i motivi per cui potrebbe essere interessante parteciparvi.
La provincia del Sud Sardegna è tra le province più particolari d’Italia. Essa è caratterizzata dalla presenza di una grande pianura, il Campidano, che confina con diversi massicci montuosi, come il massiccio del Gennargentu. Oltre a un grande entroterra, alcuni comuni della provincia del Sud Sardegna affacciano sul meraviglioso mare sardo, e vi sono anche delle isole nel suo territorio, come l’isola Serpentara e quelle dell’arcipelago del Sulcis. Questa provincia è anche ricca di siti archeologici tipici della Sardegna, come i nuraghi e altri luoghi meravigliosi. Vivere in questa provincia significa vivere in un luogo unico, ricco di tradizioni particolari e affascinanti, e lontano dal rumore e dal caos delle città più grandi d’Italia.
Nell’entroterra della provincia del Sud Sardegna c’è uno splendido comune, di poco meno di 6.000 abitanti: esso è Domusnovas. Domusnovas è una località amata per le sue tradizioni folcloristiche e per le sue feste cittadine, nonché per il suo incredibile territorio: lì si trovano, infatti, le affascinanti e caratteristiche grotte di San Giovanni. Oltre ai siti archeologici della tomba dei giganti e del nuraghe Sa Domu ‘e s’Orcu, poi, in questa città si trovano anche splendide opere architettoniche, come la Chiesa della Beata Vergine Assunta e il mulino Sa ferraia, e numerosi e affascinanti siti minerari.
Concorso pubblico in Sardegna: i requisiti per partecipare al bando
Se quanto abbiamo detto interessa alcuni dei nostri lettori, allora potrebbe essere ancora più interessante sapere che il Comune di Domusnovas ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all’assunzione di due istruttori amministrativi contabili, a tempo pieno e indeterminato. Il profilo professionale è individuato nell’area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro – Comparto Funzioni Locali, corrispondente all’ex categoria C1 del suddetto CCNL. A questa posizione corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, e cioè circa 1.400 euro netti. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità e di altre indennità, previste dal contratto. Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola media superiore, e in particolare un diploma di maturità quinquennale, che consenta l’accesso all’università.
Per partecipare al bando, i candidati dovranno avere un’età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo. Dovranno, altresì, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell’elettorato politico attivo, essere idonei dal punto di vista psico-fisico alle mansioni previste dall’impiego e possedere una patente di guida di categoria B. I candidati potranno essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall’articolo 38 del d.lgs. n°165 del 2001. Inoltre, i candidati non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti, interdetti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali, per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva.
I dettagli sulla selezione e sull’invio della candidatura online al bando
La selezione avverrà mediante l’espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Queste due prove si considereranno superate con un punteggio minimo di 21 su 30, per ciascuna, e il punteggio totale ottenibile sarà di 60 punti. Qualora il numero delle domande fosse cinquanta volte superiore al numero di posti messi a bando, potrebbe essere prevista anche una prova preselettiva. Il punteggio finale della prova preselettiva, però, non sarà sommato ai punteggi ottenuti nelle prime due prove.
Tra gli argomenti su cui verteranno le prove, citiamo gli elementi di diritto amministrativo, il Decreto Legislativo n°267 del 2000, e anche le nozioni sulla gestione e sull’amministrazione del patrimonio degli enti locali. I candidati dovranno, altresì, conoscere la normativa sui reati contro la Pubblica Amministrazione e l’ordinamento istituzionale, finanziario e contabile degli Enti locali, nonché la lingua inglese e le apparecchiature e le applicazioni online più diffuse. Per inviare la candidatura, bisognerà accedere mediante credenziali SPID, CIE o CSN al portale inPA, dove si possono trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza, per l’invio della domanda, è fissata alle ore 23.59 del giorno 29 ottobre 2024.