Quando usciamo per la prima volta con una persona, sono molteplici i pensieri e le considerazioni da fare subito dopo la serata. 3 spiccano in modo determinate nella mente di molte persone.
Un primo appuntamento scatena nella maggior parte delle persone, preoccupazioni e molteplici stati d’animo. A cosa pensiamo quando usciamo per a prima volta con una persona che non si conosce? Alla base di quest’incontro, non possono che esserci aspettative che si intervallano con interrogativi e possibili timori. Mostrarsi per quello che si è non è spesso semplice, soprattutto quando la paura di non piacere è dominante.
Durante un primo incontro è normale porsi alcune domande. Queste sono spesso quelle che vorremmo fare all’altra persona ma che, per mancanza di confidenza e complicità, preferiamo tenere dentro noi stessi. L’insicurezza legata all’impressione che faremo è tra le prime ansie che si manifestano. Ci si chiede se il proprio aspetto, il modo di parlare o le proprie opinioni saranno gradite. Questo pensiero può portare a comportamenti più controllati e meno spontanei.
Uscire per la prima volta con una persona: le preoccupazioni che prevalgono
Esiste uno studio in merito alle ansie e preoccupazioni da prima uscita, fatto dalla Dr. M. Joy McClure, assistente professoressa presso l’Adelphi University’s Gordon F. Derner Institute of Advanced Psychological Studies. Secondo la sua ricerca, dopo aver analizzato 116 partecipanti durante uno speed dating, le persone con un attaccamento ansioso vivono la serata tra desiderio di connessione e paura del rifiuto. Temere i silenzi imbarazzanti è un classico. La preoccupazione di non trovare punti in comune o di non riuscire a portare avanti una conversazione fluida è diffusa, specialmente se la conoscenza è nata sui social, dove la comunicazione scritta può differire molto da quella faccia a faccia. È normale chiedersi se l’altra persona stia cercando le stesse cose: un’avventura, una relazione stabile o semplicemente un’amicizia. Questa incertezza può creare aspettative che, se disattese, portano a delusione.
Al giorno d’oggi i rapporti di coppia sono profondamente influenzati dai social network. C’è da riconoscere che, questa semplicità con cui oggi è possibile incontrare qualcuno, aiuta ad ampliare le proprie conoscenze. Le persone molto timide trovano nelle app d’incontri, un modo efficace per potersi relazionare con gli altri, senza troppi imbarazzi. Dall’altro lato però, le conoscenze fatte sui social, possono alimentare insicurezze e aspettative illusorie. Inoltre, la disponibilità infinita di potenziali partner online può portare a quello che la psicologia definisce paradosso della scelta. Avere troppe opzioni spesso rende più difficile prendere una decisione, aumentando l’insoddisfazione. Ti sei mai chiesto se la facilità con cui si può passare da una conoscenza all’altra sui social possa indebolire la voglia di impegnarsi in un rapporto a lungo termine? Queste domande non hanno risposte universali, ma possono aiutarti a riflettere sui tuoi comportamenti e sulle aspettative che poni nelle relazioni. In fondo, la chiave è vivere il momento con autenticità, senza lasciarsi travolgere dalle paure o dalle pressioni sociali.