Cosa significa, secondo la psicologia, dimenticare sempre i compleanni delle persone, anche quelle più vicine e care? Esiste una spiegazione data da un vero e proprio studio.
Dimenticare il compleanno di una persona cara può provocare sensi di colpa o dispiacere, sia per chi si accorge della dimenticanza, sia per chi si sente trascurato. Ma se da un lato la società attribuisce grande valore al ricordare date importanti, dall’altro la scienza suggerisce che dimenticare potrebbe essere un processo naturale del cervello, piuttosto che un semplice atto di disattenzione. La psicologia, poi, ha spiegato anche perché si tende a dimenticare i nomi delle persone e non solo gli anziani.
Cosa significa dimenticare i compleanni delle persone care: la risposta della psicologia
Uno studio pubblicato su Nature, condotto da ricercatori del Trinity College di Dublino e dell’Università di Toronto, ha messo in luce un aspetto fondamentale della memoria. Il cervello non trattiene tutte le informazioni in modo permanente, ma effettua una selezione costante di ciò che è rilevante. I ricordi sono immagazzinati in particolari cellule, chiamate “cellule engrammatiche”, che si attivano in risposta a stimoli ambientali. Se queste informazioni non vengono ritenute importanti nel tempo, il cervello tende a ridurre l’accesso a tali ricordi, privilegiando nuove informazioni più utili nel presente.
Questo meccanismo di “oblio adattivo” aiuta il cervello a mantenersi flessibile e a non sovraccaricarsi di dettagli superflui. Quindi, dimenticare un compleanno non significa necessariamente trascuratezza o scarso affetto, ma è il risultato di una naturale gestione della memoria. Il cervello seleziona ciò che ritiene più utile in un determinato momento, dando priorità a compiti, scadenze e problemi immediati rispetto a informazioni meno cruciali.
Lo studio condotto da Tomás Ryan e Paul Frankland, non si riferisce specificamente alla dimenticanza di compleanni o di anniversari, per esempio. Tuttavia, i principi generali di tale ricerca, si possono applicare a varie situazioni quotidiane, proprio come quelle sopra descritte. Il dimenticare, dunque, diventa un vero e proprio processo del cervello che consente di eliminare i ricordi meno rilevanti in quel dato contesto attuale.
La memoria e il coinvolgimento emotivo
Uno degli aspetti chiave nella memorizzazione di un’informazione è il grado di coinvolgimento emotivo. Più un evento è associato a emozioni intense, più è probabile che venga ricordato a lungo termine. Se un compleanno non è stato vissuto con una forte carica emotiva o se non si hanno ricordi particolarmente significativi legati a quella data, è più facile che venga dimenticato. Ad esempio, un genitore ricorda facilmente il compleanno del proprio figlio perché ha un’importanza emotiva molto forte. Al contrario, la data di nascita di un collega o di un conoscente potrebbe non essere conservata con la stessa intensità nella memoria, semplicemente perché non ha un valore affettivo così rilevante.
Molte persone si sentono in colpa quando dimenticano un compleanno, pensando che sia segno di disinteresse. In realtà, la dimenticanza è un fenomeno molto comune e non indica necessariamente una mancanza di affetto o attenzione. Va anche ricordato che, nel mondo frenetico di oggi, in cui siamo costantemente bombardati da notifiche, appuntamenti e scadenze, è normale che alcune informazioni passino in secondo piano. L’essere umano non è programmato per ricordare ogni singolo dettaglio della propria vita, ed è per questo che strumenti come agende e promemoria digitali diventano sempre più essenziali.
Strategie per ricordare meglio
Se vuoi migliorare la tua capacità di ricordare date importanti, ci sono alcune strategie che possono aiutarti:
- Utilizza un calendario o un’agenda elettronica: inserire i compleanni in un’applicazione con notifiche può evitare spiacevoli dimenticanze.
- Associa la data a un’emozione o un evento: creare un legame significativo con una data aiuta il cervello a conservarla meglio.
- Ripeti l’informazione più volte: la ripetizione è un metodo efficace per consolidare i ricordi.
- Sfrutta tecniche mnemoniche: ad esempio, associare il giorno di nascita di una persona a un evento storico o a un numero significativo può facilitarne la memorizzazione.
Naturalmente se ci sono casi in cui la memoria sembra giocare un ruolo cruciale nella vita, è opportuno recarsi sempre da un professionista per comprendere al meglio la proprio situazione. Come già specificato, dimenticare i compleanni non è necessariamente un segno di disinteresse, ma parte di un processo celebrale naturale che tende a riorganizzare le informazioni dopo averle precedentemente celebrate. Comprendere alcuni meccanismi della memoria aiuta anche a comprendere meglio noi stessi, oltre che gli altri. Potete dire addio ai sensi di colpa, anche perché si tratta di dimenticanze occasionali. Del resto, fortunatamente, oggi ci sono tanti mezzi a disposizione per ricordare date e compleanni importanti, dalla tecnologia alle strategie di memorizzazione.