Damiano David inaugura la sua carriera da solista: la sua ‘Silverlines’ è già un successo. “Ma i Måneskin stanno bene“, dice. Ne siamo proprio sicuri?
Alla fine è andata come in tanti si aspettavano sarebbe andata: Damiano David, frontman dei Måneskin, ha inaugurato la sua carriera da solista. Oggi, venerdì 27 settembre, è uscito Silverlines, il primo brano che il cantante romano firma da solo, senza i suoi amici e compagni di uno dei più incredibili viaggi mai fatti da una band italiana. Un successo planetario improvviso, un vortice impazzito in cui i quattro musicisti si sono trovati, sfruttando al meglio la fortunata ondata che li ha travolti in un lasso di tempo brevissimo, una volta usciti dai confini italiani. Sì, perché l’ascesa di questo gruppo non è stata poi così veloce, nel nostro paese. Il successo post X-Factor stava quasi scemando prima della ‘mitica’ partecipazione al Festival di Sanremo, quello che, come tutti ricorderanno, è stato il vero trampolino di lancio per Damiano, Victoria, Thomas e Ethan.
Chi vince Sanremo va agli Eurovision, e la band romana seppe sfruttare meravigliosamente quell’occasione unica, che li ha catapultati direttamente in vetta alle classifiche mondiali. Il resto è storia recente e conosciuta: sfilza di record d’ascolto, concerti nelle piazze più importanti del mondo, ospitate in tutti i programmi più popolari esistenti e featuring con mostri sacri della musica (Iggy Pop, giusto per dire..).
Ma se è vero che è la musica ad aver dato vita a questa bella storia italiana, altrettanto vero è che i Måneskin sono diventati una validissima macchina di soldi. E, come tutti i progetti più remunerativi, il cambiamento è d’obbligo. E interessa sempre l’elemento più vincente degli altri, nel caso dei Måneskin: Damiano David.
Damiano David ‘uccide’ i Måneskin: Silverlines è un successo
Nella band sono un po’ tutti protagonisti, ma è Damiano il vero volto dei Måneskin. Ci ha provato, un po’, la bassista Victoria De Angelis ha rubare la scena al frontman (calcando forse un po’ troppo la mano solo sulla provocatorietà). Niente in confronto all’impatto che il leader del gruppo provoca, specie sugli americani: gli Stati Uniti sono impazziti per lui, e Damiano, alla fine, li ha accontentati. Ci ha provato a costruirsi una nuova immagine di sé, ma, alla fin fine, è l’italianità la vera chiave dell’ossessione collettiva nata intorno a questo cantante. Che, ora, dimostra di essersi arreso al gusto pubblico, settando il suo nuovo look sul modello del giovane uomo italiano: baffetti, gelatina tra i capelli e vestito elegante.
Se a questo si aggiunge un ottimo singolo di lancio, la formula è fatta: con Silverlines Damiano comincia la sua carriera da solista che, secondo le previsioni, sarà un vero successo. Condannando, di fatto, i Måneskin a una lenta fine. Per il momento, è ovvio, nessuno parla di mettere la parola ‘fine’ alla band. Che, è pronto a giurare Damiano, “lavorerà ancora insieme“. Ci crediamo veramente?
Vi lasciamo con una frase, secondo noi emblematica, che Damiano David dice alla fine del videoclip del suo brano. L’autista della limousine su cui sale gli chiede: “Dove vuoi andare?“. La risposta di lui? “Ovunque“.