Ogni giorno utilizziamo numerosi oggetti senza renderci conto di quanto possano accumulare germi e batteri.
Alcuni di questi vengono puliti con regolarità, ma altri sono spesso dimenticati, nonostante il contatto costante con le mani e con l’ambiente circostante. Igienizzarli più frequentemente può ridurre il rischio di infezioni e migliorare la qualità della vita. Tra gli oggetti più esposti ai germi ci sono senza dubbio telefoni cellulari e tablet. Questi dispositivi vengono toccati innumerevoli volte al giorno e spesso appoggiati su superfici non sempre pulite. Secondo Amy Edwards, pulirli regolarmente con un panno leggermente umido e un disinfettante delicato aiuta a eliminare virus e batteri. L’Utah State University Extension conferma che igienizzare gli schermi con prodotti adeguati è essenziale per evitare danni ai dispositivi senza rinunciare alla pulizia. Inoltre, la custodia del telefono è un altro punto critico: raccoglie polvere e sporco e dovrebbe essere lavata almeno una volta a settimana.
Oggetti di uso quotidiano che accumulano batteri
Un altro punto critico sono tastiere e mouse del computer. Soprattutto se si mangia vicino al pc, questi oggetti raccolgono briciole, polvere e microrganismi. Bisogna utilizzare aria compressa per rimuovere lo sporco nascosto tra i tasti e disinfettanti specifici per le superfici plastiche. Anche il tappetino del mouse è spesso trascurato, ma andrebbe pulito regolarmente per prevenire l’accumulo di batteri. L’oggetto che pochi considerano un ricettacolo di batteri è il cuscino e la federa. Ogni notte, mentre dormiamo, sudore, cellule morte e microbi si accumulano su questi tessuti. Lavare le federe almeno una volta a settimana e i cuscini ogni due mesi in acqua calda aiuta a prevenire allergie e problemi respiratori. Anche il materasso dovrebbe essere aspirato regolarmente e igienizzato con bicarbonato per eliminare acari e impurità.
Gli insospettabili veicoli di germi
Tra gli oggetti più maneggiati ogni giorno, ma raramente puliti, troviamo borse e portafogli. Spesso appoggiati su banconi, tavoli e sedili, questi accessori raccolgono una grande quantità di batteri. Bisogna pulire borse in tessuto con lavaggi delicati e disinfettare con panni umidi quelle in pelle o materiali sintetici. Anche le chiavi di casa, spesso lasciate su varie superfici, dovrebbero essere igienizzate frequentemente per evitare di portare sporco in casa.
Un altro oggetto che richiede maggiore attenzione è la spugna da cucina. Secondo Bright Side, le spugne sono tra i principali focolai di batteri in casa, soprattutto se lasciate umide dopo l’uso. Per evitare la proliferazione di microbi, è consigliato immergerle in acqua bollente almeno una volta a settimana e sostituirle frequentemente. Anche i panni da cucina e gli strofinacci necessitano di lavaggi regolari in acqua calda per mantenere un’igiene adeguata.
Molti oggetti che usiamo ogni giorno accumulano sporco e batteri senza che ce ne rendiamo conto. Prendere l’abitudine di pulirli con regolarità non solo aiuta a mantenere l’igiene, ma contribuisce anche al benessere generale. Spesso bastano pochi gesti per eliminare i germi e ridurre il rischio di infezioni, migliorando così la qualità della vita senza grandi sforzi. Creare una routine di pulizia settimanale per questi oggetti può fare una grande differenza nella prevenzione di malattie e allergie.