Per quale motivo alcune persone continuano ad avere l’esigenza di cambiare amicizie o relazioni? Ecco il motivo nascosto dietro a questa esigenza curiosa, che accomuna tanti.
Ti sei mai chiesto perché hai la tendenza a cambiare spesso amicizie o relazioni? Alcune persone sembrano vivere in un continuo ciclo di nuove conoscenze, ma faticano a mantenere rapporti stabili nel tempo. Non è semplicissimo, soprattutto in età adulta, riuscire a coltivare rapporti d’amicizia stabili e sinceri. Dietro a questo, c’è un percorso fatto di tempo condiviso insieme e tanti momenti importanti. Visto il percorso fatto, è quindi molto curioso capire per quale motivo alcune persone, tendono a volersi allontanare per tuffarsi in nuove situazioni. La necessità di cambiare continuamente le persone nella propria vita può derivare da diversi aspetti della personalità. Tra questi, il desiderio di stimoli nuovi, la paura della monotonia o una difficoltà a costruire legami profondi.
Chi ama cambiare spesso amicizie o relazioni può essere una persona con un’alta necessità di novità. La psicologia definisce questa caratteristica come “ricerca della sensazione“. Chi ne è portatore prova un piacere intenso nelle nuove esperienze, ma si annoia facilmente quando una situazione diventa prevedibile. C’è anche da riconoscere però che, chi vive questa sensazione, non sviluppa con molta probabilità, un sentimento autentico nei confronti di quella persona. Un motivo che consente un distacco più semplice e meno doloroso. Un altro motivo riguarda la paura dell’attaccamento.
Cambiare di continuo amicizie e relazioni: ecco cosa scatta nella mente delle persone
La paura dell’attaccamento è un tema ampiamente analizzato all’interno della teoria dell’attaccamento, un campo di studio approfondito da diversi ricercatori. Tra i contributi più rilevanti spiccano quelli di John Bowlby, ideatore della teoria, e di Mary Ainsworth, che ha ampliato il suo lavoro distinguendo vari stili di attaccamento, tra cui quelli insicuri, come l’attaccamento ansioso-evitante e quello disorganizzato. Quando si parla nello specifico di paura dell’attaccamento, il concetto è spesso collegato a tipologie di attaccamento come il fearful-avoidant e il disorganizzato. Questi modelli si caratterizzano per una difficoltà a gestire l’intimità e una tendenza all’evitamento, spesso derivanti da esperienze infantili traumatiche o da relazioni instabili con le figure di riferimento. Cambiare spesso amicizie o partner può anche essere un segnale di bassa autostima. Chi cerca costantemente nuove relazioni potrebbe aver bisogno di conferme esterne per sentirsi accettato e apprezzato. L’attenzione ricevuta dalle nuove conoscenze fornisce una gratificazione momentanea, ma non risolve il problema alla radice.
Ma come imparare a costruire rapporti più stabili e duraturi? Le relazioni più profonde richiedono tempo ed energia. Cerca di investire nei rapporti che ti fanno stare bene, senza lasciarti distrarre dalla voglia di nuove conoscenze. Avere tanti amici o partner non significa necessariamente essere più felici. Concentrati su chi ti fa stare bene davvero. Un rapporto autentico ha più valore di molte conoscenze superficiali. Imparare ad apprezzare le persone presenti nella tua vita ti aiuta a non cercare continuamente nuove alternative. Essere grati per le relazioni già esistenti rafforza i legami e riduce la voglia di cambiare continuamente. In questo modo imparerai a dare un valore unico alle persone che occupano la tua vita. Il sentimento provato diventerà più autentico ma soprattutto i rapporti, più forti e complici. In questo modo avrai sempre una spalla sulla quale poter contare.