Ci sono cinque motivi per i quali non bisognerebbe mangiare troppi prodotti proteici: ecco di cosa si tratta, e la spiegazione della nutrizionista.
Le proteine rappresentano un nutriente essenziale per l’organismo, perché partecipano a molteplici processi vitali. La loro funzione più nota riguarda la costruzione e riparazione dei tessuti, come muscoli, pelle, ossa e capelli. Ma non si limitano a questo. Molti enzimi e ormoni, indispensabili per regolare metabolismo, digestione e crescita, hanno origine proteica. Le proteine sono anche alla base della difesa immunitaria e del trasporto di sostanze fondamentali, come l’ossigeno, attraverso l’emoglobina. In condizioni particolari possono persino essere impiegate come fonte energetica. Un’alimentazione corretta deve garantire un adeguato apporto proteico, particolarmente importante per chi pratica sport, durante le diete ipocaloriche o con l’avanzare dell’età.
Le proteine aiutano, infatti, a preservare la massa muscolare, favoriscono la sazietà, facilitano il recupero fisico e sostengono la crescita nelle fasi della vita che lo richiedono, come l’infanzia o la gravidanza. Le fonti alimentari possono essere di origine animale, come carne, pesce, uova e latticini, oppure vegetale, come legumi, soia, frutta secca e cereali integrali: esistono, infatti, diversi tipi di proteine, contenuti in diversi tipi di alimenti. Negli ultimi anni, poi, il mercato ha proposto numerosi alimenti proteici, pensati per chi necessita di integrare l’apporto giornaliero. Barrette, yogurt, biscotti, pane o polveri proteiche rappresentano una soluzione pratica e veloce, utile soprattutto a chi fa sport o segue diete specifiche.
Cinque motivi per cui non conviene mangiare i prodotti proteici: i consigli dell’esperta
L’argomento dei prodotti proteici merita un approfondimento, e a darlo è stata una nota nutrizionista italiana, e cioè la dottoressa Silvana Izzo. L’esperta ha spiegato che, per molte persone, mangiare prodotti proteici non è conveniente, può essere un spreco monetario e può essere addirittura dannoso. L’esperta spiega, infatti, che i prodotti proteici sono indicati per chi ha un fabbisogno proteico molto alto, come i bodybuilder e le persone che fanno attività fisica a livello continuo e professionale, ma non a chi si allena semplicemente per stare in forma. In generale, questi prodotti non devono mai sostituire un’alimentazione fresca e bilanciata, e anche le persone che ne beneficiano devono prestare molta attenzione agli ingredienti e alla frequenza di consumo. In generale, poi, aggiunge l’esperta, chi non ne ha bisogno può avere effetti negativi da non trascurare.
I cinque motivi per i quali non conviene mangiare cibi proteici sono i seguenti: prima di tutto, come abbiamo già accennato, a molte persone non serve. Persino con un’alimentazione normale, infatti, è molto più facile assumere un fabbisogno proteico più alto di quello davvero utile. Dopodiché, il secondo motivo è che l’eccesso di proteine causa, al livello intestinale, la crescita di batteri putrefattivi, con annessa pancia gonfia e flatulenze. Il terzo motivo è che, molto spesso, budini, yogurt e barrette proteiche sono ricchi di edulcoranti, che possono peggiorare ancora di più la salute intestinale. Il quarto motivo è che non sempre questi prodotti sono davvero più ricchi di proteine: spesso, l’apporto di proteine della versione proteica è solo leggermente superiore a quello della versione normale. Infine, come già accennato, spesso questi prodotti costano di più, senza essere realmente più utili.
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