Una content creator italiana ha spiegato di usare il pellet come lettiera del suo gatto. Ci sono diverse ragioni per cui questa, a suo avviso, è la scelta migliore in circolazione.
Si dice spesso che i gatti siano meno impegnativi dei cani. I primi, infatti, curano ogni giorno la propria igiene personale e, se trascorrono la loro vita in un ambiente interno, non hanno realmente bisogno di essere puliti. Altrettanto vero è che i gatti sentono il bisogno di avere una lettiera, al contrario dei cani. Il motivo? C’entra l’istinto selvatico che ancora oggi mantengono. Gli antenati dei gatti, infatti, seppellivano le proprie feci per istinto di sopravvivenza. Gli altri predatori, notando quella ‘traccia’, capivano molto circa i loro spostamenti. Lasciarla sottoterra, chiaramente, era ed è un modo per passare inosservati. C’entra anche la già citata naturale predisposizione all’igiene personale: i gatti non vogliono stare in un ambiente sporco e hanno bisogno di seppellire le proprie deiezioni.
Gli esperti hanno fornito alcuni consigli su piccoli accorgimenti che fanno una grande differenza. In primis, la lettiera dovrebbe essere il più grande possibile. Inoltre andrebbe posizionata in un luogo tranquillo, facilmente accessibile ma al contempo lontano dalla ciotola del cibo e dell’acqua. Se si vive con più gatti in casa, è opportuno che ciascuno abbia la sua personale. Infine, i gatti si “affezionano” alla propria lettiera, dunque quando è il momento di cambiarla, molti veterinari consigliano di effettuare un cambio graduale, mescolando la vecchia alla nuova. Alcuni esemplari potrebbero perfino rifiutare la nuova, dunque è bene abituarlo un passo alla volta.
Donna usa il pellet come lettiera del gatto e assicura che è “la scelta migliore”
L’account Instagram ‘Bee Ferri Farm’ ha pubbicato un video sull’argomento lettiera. Una delle persone che la gestisce spiega: “Il primo motivo per cui uso il pellet è che assorbe tutti gli odori, sia della pipì che della popò”. Il secondo motivo è che, con questo materiale, i gatti “non portano in giro granelli per tutto il pavimento” (sic). Non può mancare l’aspetto economico: la donna spiega che un pacco da 15 chili lo paga 7€ e le dura due mesi sotto forma di lettiera, chiaramente pulendo i tronchetti ogni giorno.
Nella parte finale del video, aggiunge di non aver ancora trovato una sabbietta, anche cara, che possa eguagliare la qualità e la comodità del pellet a mo’ di lettiera. Il quarto e ultimo motivo è che il pellet è “facile e comodo da pulire”, a suo dire. Nonostante la content creator assicuri che l’odore acre dell’urina venga assorbito perché il liquido “scivola” sul fondo, molte persone non sono d’accordo. Altri proprietari di gatti fanno sapere che anche il pellet si impregna dell’odore cattivo dell’urina e che alcune qualità si sfaldano dopo 24 ore, proprio per il contatto continuo con i liquidi. Non resta che provare. Soprattutto chi ha una stufa a pellet a casa avrà già preparato i bustoni e può effettuare una prova, stabilendo se sia effettivamente utile e comoda come lettiera o no.
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