La psicologia del canto: perché cantare fa bene alla nostra mente e corpo

Quante volte abbiamo sentito dire “canta che ti passa”? Questo antico detto popolare nasconde una profonda verità scientifica.

Cantare non è solo un’attività piacevole, ma rappresenta un potente strumento per il nostro benessere psicofisico. Numerosi studi scientifici hanno dimostrato gli effetti benefici del canto sulla salute mentale e fisica. Esploriamo insieme perché alzare la voce in melodia può trasformare positivamente la nostra vita.

I benefici psicologici del canto

Quando cantiamo, il nostro cervello rilascia un cocktail di sostanze chimiche che influenzano direttamente il nostro umore. Secondo una ricerca condotta da Mona Lisa Chanda e Daniel J. Levitin dell’Università McGill, il canto stimola la produzione di dopamina ed endorfine. Queste sostanze sono responsabili delle sensazioni di piacere e ricompensa che proviamo. La riduzione dello stress è uno dei benefici più immediati del canto. Uno studio del 2017 ha misurato i livelli di cortisolo, l’ormone dello stress, nella saliva dei partecipanti prima e dopo aver cantato. I risultati hanno mostrato una significativa diminuzione di questo ormone dopo l’attività canora, indicando un maggiore rilassamento.

Cantare aiuta anche a combattere l’ansia e la depressione. Una meta-analisi del 2021 che ha esaminato 32 studi controllati con oltre 1.900 pazienti con ansia ha rivelato una significativa riduzione dei sintomi dopo una media di 7,5 sessioni di musicoterapia. L’effetto era ancora più forte nei pazienti che avevano partecipato a più di 12 sessioni, suggerendo un effetto dose-risposta. Il canto corale, in particolare, offre benefici sociali straordinari. Jacques Launay, ricercatore post-dottorato in Psicologia Sperimentale all’Università di Oxford, ha scoperto che cantare in gruppo non solo aiuta a creare legami sociali, ma lo fa anche molto rapidamente. Questo aspetto è particolarmente prezioso nel mondo di oggi, spesso alienante, dove molte interazioni sociali avvengono a distanza.

Effetti fisiologici del canto

I benefici del canto non si limitano alla mente, ma si estendono anche al corpo. Quando cantiamo, miglioriamo la nostra respirazione e rafforziamo i muscoli respiratori. Secondo uno studio pubblicato nel Journal of Music Perception, il canto richiede contrazioni ripetute dei muscoli respiratori, portando a cambiamenti cardiovascolari positivi. La ricerca condotta dal Tenovus Cancer Care Centre in collaborazione con il Royal College of Music di Londra ha dimostrato che cantare per un’ora aumenta i livelli di citochine, proteine prodotte dal sistema immunitario. Questo suggerisce che il canto può rafforzare le difese immunitarie.

Per le persone affette da condizioni neurologiche come il Parkinson, il canto offre benefici terapeutici significativi. Un programma chiamato ParkinSong, sviluppato dai ricercatori dell’Unità Nazionale di Ricerca in Musicoterapia dell’Università di Melbourne, ha aiutato i pazienti a parlare più forte e chiaramente. Attraverso il canto di gruppo, esercizi vocali e attività di comunicazione, i partecipanti rafforzano la voce e la respirazione. Il canto può anche migliorare la memoria e la concentrazione, specialmente negli anziani. Studi condotti dalle Università di Yale e Harvard hanno rivelato che nelle città con cori, l’età media della popolazione è considerevolmente più alta. È stato scientificamente dimostrato che il volume della materia grigia in alcune regioni dell’emisfero destro del cervello legate alla memoria aumenta nelle persone che cantano.

Possiamo considerare il canto come una forma di mindfulness. Quando cantiamo, ci concentriamo sul momento presente, sulla respirazione e sulla produzione del suono. Questa attenzione focalizzata ci aiuta a distogliere la mente dalle preoccupazioni quotidiane, creando uno spazio di calma e presenza mentale. Non importa se siamo stonati o se abbiamo una voce da usignolo. I benefici del canto sono accessibili a tutti, indipendentemente dalle capacità vocali. Come ha dimostrato uno studio pubblicato sulla rivista Healthline, il piacere derivante dal canto non dipende dalla qualità della voce, ma dall’atto stesso di cantare.

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Quando cantiamo, miglioriamo la nostra respirazione e rafforziamo i muscoli respiratori.

Possiamo iniziare a incorporare il canto nella nostra routine quotidiana in modi semplici. Cantiamo sotto la doccia, in macchina o mentre facciamo le faccende domestiche. Possiamo unirci a un coro locale o semplicemente cantare con gli amici durante una serata karaoke. L’importante è lasciarsi andare e godere del momento. Il canto è un dono naturale che abbiamo tutti a disposizione, un potente strumento di benessere che non richiede attrezzature costose o abilità speciali. La prossima volta che ci sentiamo giù di morale o stressati, ricordiamoci di questo rimedio antico ma scientificamente provato: cantiamo, e ci sentiremo meglio.

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