Cosa usare per impedire l’accumulo di calcare in lavatrice, e ogni quanto ripetere il procedimento? Un noto esperto di pulizie domestiche e bucato rivela i trucchi facili e infallibili per farlo.
La lavatrice è uno degli elettrodomestici più usati in casa. È, praticamente, utilizzata da tutti: la velocità e l’efficacia con cui lava i panni e i vestiti, infatti, la rende preferibile al lavaggio a mano, il quale, spesso, può richiedere troppo tempo e impegno. Questo strumento può, allo stesso modo, essere usato in maniera efficiente, oltre che efficace, in modo tale da diminuire i consumi e, dunque, i soldi che si spenderanno in bolletta. Per quanto non sia l’elettrodomestico che consuma di più in casa, infatti, la lavatrice può essere tra le più dispendiose e, per questo motivo, è importante usarla in maniera corretta.
Usare in maniera corretta questo elettrodomestico significa anche tenerlo pulito, ed evitare l’accumulo di calcare. Questo, infatti, porterebbe a dei malfunzionamenti non indifferenti dell’elettrodomestico e, pertanto, renderebbe meno efficaci i lavaggi, richiedendo, spesso, di farne di più del dovuto. Inoltre, a lungo andare, l’accumulo di calcare può danneggiare la lavatrice, rendendo necessarie le riparazioni o, addirittura, la sostituzione dell’elettrodomestico. Ma cosa bisogna fare per evitare l’accumulo del calcare?
Lavatrice: ecco il metodo infallibile per contrastare l’accumulo del calcare
A suggerire un metodo infallibile, contro l’accumulo del calcare, è stato Mattia de La Casa di Mattia. Il noto esperto di pulizie domestiche e bucato, in effetti, ha spiegato che è necessario sottoporre la propria lavatrice a un ciclo di decalcificazione, contro il calcare, almeno due volte all’anno, o anche tre volte, se si abita in una zona con acqua molto calcarea. Questo ciclo, spiega l’esperto, è importantissimo, in maniera particolare nel caso in cui non si faccia uso di anticalcare e se si usa poco il detersivo in polvere. Ma come realizzare questo ciclo?
Visualizza questo post su Instagram
È molto più facile di quanto sembri. Secondo quanto spiegato dal noto content creator, basterà, infatti, mettere 100 grammi di acido citrico, o di decalcificante per lavatrice o lavastoviglie, all’interno dello scomparto destinato ai detersivi, e procedere con un lavaggio a vuoto, senza nulla all’interno della lavatrice. In particolare, il ciclo che bisognerà utilizzare è il ciclo pulizia vasca, o il ciclo cotone a 60 gradi. Questo ciclo aiuterà a eliminare i residui di calcare e non solo da quelle che sono le parti principali della lavatrice, tra cui l’esperto ha citato, in particolar modo, la resistenza elettrica e il circuito del recircolo dell’acqua. Infine, Mattia ha spiegato che l’acido citrico è sicurissimo per le lavatrici e per le sue componenti interne e, dunque, ha suggerito di utilizzarlo e di non aver paura nel farlo.