Matera, gita fuori porta da fare in un fine settimana: quattro cose nascoste da scoprire

Matera è il consiglio perfetto se sei alla ricerca di una meta per organizzare una gita fuori porta. La passeggiata tra angoli nascosti e stradine particolari, regalerà ai turisti un’esperienza indimenticabile.

Matera, conosciuta come la “Città dei Sassi”, è una delle mete più affascinanti del Sud Italia, ideale per una gita di un fine settimana. Il suo centro storico, con le case scavate nella roccia e i vicoli intrisi di storia, attira ogni anno migliaia di visitatori. Ma Matera non è solo Sassi e panorami mozzafiato: nasconde angoli meno noti che aspettano di essere scoperti. Ecco quattro gemme segrete da esplorare per vivere un’esperienza unica.

A pochi chilometri dal centro di Matera, si trova un luogo suggestivo conosciuto come la “Cappella Sistina dell’arte rupestre”. La Cripta del Peccato Originale è una chiesa rupestre decorata con affreschi risalenti all’VIII secolo, raffiguranti episodi biblici e motivi simbolici. Questo gioiello dell’arte medievale, rimasto celato per secoli, racconta storie di una fede antica e di una cultura profondamente legata alla terra. Una visita guidata ti condurrà attraverso il fascino di queste opere d’arte e la loro incredibile storia.

Matera, la meta ideale per trascorrere una giornata tra arte e tradizioni

Sotto la piazza principale di Matera, Piazza Vittorio Veneto, si nasconde un imponente sistema di cisterne sotterranee: il Palombaro Lungo. Questa gigantesca cisterna, scavata nella roccia, era parte del complesso sistema idrico che riforniva la città e i Sassi per secoli. Oggi è possibile visitarla e scoprire come gli abitanti di Matera abbiano sfruttato l’ingegneria naturale per convivere in armonia con un ambiente arido. Camminare tra le sue mura umide e riflettenti offre un’esperienza quasi surreale. Oltre ai musei e alle chiese rupestri, Matera è un luogo dove l’artigianato locale fiorisce ancora oggi. Nei vicoli nascosti dei Sassi si trovano botteghe di artigiani che lavorano la terracotta, il legno e la pietra calcarea tipica della zona. Ogni pezzo racconta la storia di un sapere antico tramandato di generazione in generazione. Tra gli oggetti più curiosi ci sono i “cucù”, fischietti in terracotta decorati che simboleggiano fortuna e prosperità. Fermarsi a parlare con gli artigiani ti permette di entrare in contatto con l’anima autentica della città.

Dal profilo social Finestre sui borghi
Dal profilo social Finestre sui borghi

Per chi cerca un’esperienza immersa nella natura e nella storia, una visita al Belvedere di Murgia Timone è imperdibile. Situato al di là del torrente Gravina, questo punto panoramico offre una vista spettacolare sulla città e sui Sassi, particolarmente suggestiva al tramonto. Ma il Belvedere non è solo uno spettacolo per gli occhi: è anche il punto di partenza per esplorare le antiche chiese rupestri della Murgia, un luogo dove la spiritualità e la natura si incontrano in un’atmosfera senza tempo. Matera non smette mai di stupire con il suo mix unico di storia, cultura e paesaggi mozzafiato.

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