In un recente post pubblicato sui social, il general manager di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha detto la sua sulla sfida tra Francesco Bagnaia e Jorge Martín, e ha parlato dell’ultimo Gran Premio di MotoGP. Ecco cosa ha detto.
Nello scorso weekend, si è tenuto il sedicesimo Gran Premio di questa edizione del Motomondiale. Il weekend in Giappone, ed esattamente presso il circuito di Motegi, si è concluso con una doppia vittoria di Francesco Bagnaia, che ha trionfato sia nella Sprint Race che nella gara finale. Per l’ennesima volta, il campione del mondo in carica e Jorge Martín, che attualmente si trova in prima posizione, nella classifica generale parziale del Mondiale, hanno dato vita a un fine settimana ricco di sfide ed emozioni. Grazie a queste due vittorie, Bagnaia ha ridotto lo svantaggio nei confronti del pilota spagnolo: ora, sono 10 i punti che separano i primi due piloti in classifica.
Il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha scritto oggi un post sulla sua pagina LinkedIn, nel quale ha commentato l’esito della gara. In particolare, l’ingegnere italiano ha definito ‘splendida‘ la classifica del Gran Premio giapponese: in effetti, le prime cinque posizioni sono state occupate tutte da piloti Ducati. Perfetto è stato il weekend di Pecco Bagnaia, ha scritto Dall’Igna, che ha dimostrato, per l’ennesima volta, di essere in grado di gestire le risorse tecniche e competitive a sua disposizione nel momenti cruciali, “ottimizzandole nel miglior modo che conosce“. Il manager italiano ha scritto, poi, che il pilota non ha solo accorciato il distacco dall’avversario “ma ha anche riaffermato la sua forza e determinazione, la sua resilienza psicologica, in un finale di stagione che sarà ardente ed estremamente eccitante“.
MotoGP: le parole del general manager Ducati sul vincitore del Mondiale
Sul secondo classificato della gara della domenica, Jorge Martín, Dall’Igna ha detto che, nel primo giro, è stato ‘mostruoso‘, in quanto è riuscito a riavvicinarsi alle prime posizioni, pur essendo partito dall’undicesima posizione. “Ha minimizzato le perdite in maniera esemplare, sia nella Sprint Race che nella gara di domenica, mantenendo la presa su un campionato mondiale che, sinora, ha condotto con grande tenacia“, ha continuato il manager. Dall’Igna ha, poi, fatto notare che c’è un’altra sfida tra un pilota italiano e spagnolo, ed è la lotta per il terzo posto tra Márquez e Bastianini. “Dobbiamo considerare che questi due si stanno contendendo una terza posizione prestigiosa, con un distacco che, attualmente, è di soli 2 punti“, ha detto.
Con la performance delle ultime settimane, Pedro Acosta, giovane pilota spagnolo del team GasGas, ha perso la possibilità matematica di vincere questa edizione del Mondiale. È per questo motivo che il pilota che vincerà il Mondiale sarà automaticamente un pilota Ducati e, in maniera praticamente certa, uno tra Jorge Martín e Francesco Bagnaia. Ma chi vorrebbe che vincesse tra questi due, il general manager Dall’Igna? “Qualsiasi sia il risultato, per noi sarà un successo. Sì, vada come vada, la missione è completata: la matematica ci dice che, in ogni caso, uno dei nostri piloti sarà sul tetto del mondo. Questo ci rende orgogliosi e ci fa preparare per una festa Ducati, indipendentemente da chi sarà il campione“, ha dichiarato Dall’Igna. Comunque vada, insomma, andrà bene per la scuderia bolognese.