New York, “quanto costa il barbiere qui”: prezzi impensabili in Italia

Il listino prezzi di un barbiere a New York: quanto costa tagliare barba e capelli nella Grande Mela

Uno degli argomenti che maggiormente interessa l’utente medio appassionato di esteri o viaggi è il costo della vita in un paese che non sia il proprio. Quanto costa la spesa, quanto spostarsi in città, noleggiare una bici elettrica, acquistare un pacchetto di sigarette o chewing gum. Quanto si spende, in poche parole, per una qualsiasi esperienza. Quelle che piacciono di più ai social sono le esperienze culinarie: gli scontrini di cene al ristorante, colazioni al bar o su terrazze panoramiche, pranzi in locali appena inaugurati, o in pizzerie notoriamente costose. Content creator che vivono al posto nostro, prima di noi, un’esperienza, per consigliare poi ai seguaci se andare o meno a spendere i propri soldi in questo o quell’altro posto. E sono ascoltati: ecco perché influencer, condizionano, in effetti, le scelte di molti.

Lo sa bene Piero Armenti, tra i primi content creator italiani ad essersi accorto di questa tendenza social. Anni fa ha fondato Il mio viaggio a New York, agenzia di viaggi con cui ha portato negli Stati Uniti, paese di cui si è innamorato da ragazzino, migliaia di persone. E, residente nella Grande Mela, condivide tutte le settimane con la folta community che lo segue (oltre mezzo milione solo su Instagram) le esperienze sopracitate. Tutto quello che costituisce la sua routine nella metropoli da sempre decantata dalla settima arte, Armenti intrattiene il suo pubblico così. In uno dei suoi ultimi video, la sua esperienza dal barbiere, a New York. Di cui mostra, innanzitutto, il listino prezzi.

Dal barbiere a New York: quanto costa tagliare barba e capelli nella Grande Mela

Da poco rientrato da un viaggio on the road con la compagna, Piero va urgentemente dal barbiere: la barba è lunga e incolta, e una sfoltitina è la prima cosa da fare. Si tratta di un barbiere italiano: Armenti viene accolto con calore dal simpaticissimo negoziante, che gli dà il benvenuto improvvisando, per lui e la clientela presente, addirittura un balletto. Dopo aver affibbiato al suo barbiere di fiducia vari soprannomi artistici (“ti senti più Michelangelo, o Caravaggio?”), l’influencer, di origini campane, ammira, soddisfatto, il risultato.

barbiere 1

Quanto avrà pagato in totale non lo sappiamo. In questo caso Armenti non mostra lo scontrino, ma, all’inizio del video, quindi prima di entrare dal barbiere, mostra il listino prezzi. Costi, in effetti, piuttosto alti. Il buzz cut, vale a dire il taglio più alla moda in questo momento tra i giovani uomini, viene a fare ben 30 dollari. Ma ancor più costosa è la rasatura, che ne costa addirittura 40.
Il taglio della barba, dice Armenti, è invece di 20 dollari.

Lascia un commento