Uscire senza trucco è per molte donne, qualcosa di impensabile. Ma che cosa si nasconde dietro a questa insicurezza legata al mondo femminile? Per superarla, ecco i consigli da seguire.
Il trucco non è solo un insieme di colori applicati sul viso. Spesso rappresenta uno scudo, una sicurezza, una protezione. Per molte donne, uscire senza trucco sembra impossibile. Il problema non è il make-up in sé, ma il motivo per cui diventa indispensabile. Cosa si nasconde dietro questa necessità? E come si può imparare a stare bene anche senza? Tutto sta nell’imparare in primis ad accettarsi per come si è. Viviamo in un mondo social in continua evoluzione. Mostrarsi perfette sullo schermo è spesso motivo di continua insoddisfazione personale.
Tutto comincia nell’adolescenza. Il corpo cambia, la pelle non è sempre perfetta e il confronto con le altre ragazze diventa inevitabile. I social mostrano volti impeccabili, creando standard irraggiungibili. Il fondotinta copre i brufoli, il mascara allunga le ciglia, il rossetto definisce le labbra. Ogni prodotto sembra un alleato contro l’insicurezza. Con il tempo, il trucco diventa un’abitudine. Si trasforma in un’armatura per affrontare la giornata. Senza, ci si sente vulnerabili, quasi incomplete. La pelle nuda diventa un tabù, come se il viso al naturale non fosse abbastanza.
Uscire senza trucco, per molte donne è impensabile: ecco per quale motivo
Nel mondo adulto, l’aspetto estetico continua a giocare un ruolo centrale. Al lavoro, nelle relazioni, nelle occasioni sociali, l’immagine conta. Chi si trucca viene percepita come curata, sicura, professionale. Di conseguenza, molte donne si sentono obbligate a truccarsi ogni giorno. Non si tratta solo di piacere agli altri, ma di come ci si sente con sé stesse. Il trucco diventa parte dell’identità. Specchiarsi senza fondotinta può generare disagio. Il timore di apparire stanche o poco attraenti è forte. Smith et al. (2017) hanno svolto uno studio che evidenzia come molte ragazze e giovani donne possano percepire il trucco come un obbligo piuttosto che una scelta personale, utilizzandolo principalmente per migliorare il proprio aspetto e aumentare la loro accettazione sociale. I risultati della ricerca indicano che il make-up potrebbe rappresentare una conseguenza delle pressioni esterne, più che un’espressione spontanea di sé. Soprattutto durante l’età adolescenziale, momento di profondo cambiamento estetico e personale, questa pressione di certo non aiuta. Ma come risolvere questo problema?
La chiave non è smettere di truccarsi, ma non dipenderne. Il trucco deve essere un piacere, non un obbligo. Ecco alcuni passi per liberarsi da questa insicurezza. Guardarsi con occhi nuovi: osservare il proprio viso al naturale, notare i dettagli unici, apprezzare la propria pelle. Fare piccoli passi: uscire senza trucco in situazioni meno impegnative, come una passeggiata o una commissione veloce. Curare la pelle: una pelle sana e luminosa aiuta a sentirsi più sicure anche senza fondotinta. Cambiare la narrazione: non vedere il trucco come un dovere, ma come un’opzione. Il mondo femminile è meraviglioso e complesso allo stesso modo. Sono tanti i piccoli accorgimenti da poter fare, tutto sta nel guardare le cose attraverso la giusta prospettiva. Uscire senza trucco non deve e non può diventare un problema.