Per quale motivo non sopporti il rumore mentre lavori? La spiegazione della scienza arriva per scoprire trucchi e soluzioni per dire addio a questo problema. Ecco cosa devi sapere.
Lavorare in un ambiente rumoroso può essere una vera sfida. Che tu sia in ufficio o in smart working, ogni suono indesiderato sembra amplificarsi, disturbando la concentrazione. Il ticchettio della tastiera del collega, il traffico fuori dalla finestra o il vicino che decide di fare lavori in casa proprio nel momento meno opportuno. Ma perché alcuni di noi sono così sensibili ai rumori? C’è chi non riesce in alcun modo a mantenere l’attenzione in nessun modo. Lavorare con continui rumori può diventare fastidioso e poco produttivo.
La nostra mente è programmata per reagire ai suoni improvvisi. Si tratta di un meccanismo evolutivo. In passato, riconoscere un rumore inaspettato poteva fare la differenza tra la vita e la morte. Anche se oggi non dobbiamo più preoccuparci di predatori, il nostro cervello continua a interpretare i suoni come segnali di allerta. Non tutti i rumori infastidiscono allo stesso modo. C’è anche da riconoscere che spesso, la stanchezza e lo stato emotivo di una persona, influiscono molto sulla gestione di questo fastidio.
Cosa significa non sopportare il rumore mentre si lavora: ecco come rimediare
La nostra mente è programmata per reagire ai suoni improvvisi. Si tratta di un meccanismo evolutivo: in passato, riconoscere un rumore inaspettato poteva fare la differenza tra la vita e la morte. Anche se oggi non dobbiamo più preoccuparci di predatori, il nostro cervello continua a interpretare i suoni come segnali di allerta. Uno studio condotto da Ecophon ha evidenziato come il rumore rappresenti un fattore di stress rilevante negli ambienti lavorativi. Il rumore è stato individuato come uno dei fattori che incidono maggiormente sulla qualità dell’ambiente di lavoro, influenzando sia la concentrazione individuale che la collaborazione tra colleghi. L’esposizione al rumore è associata a un incremento delle assenze per motivi di salute, in particolare nei lavori che richiedono elevata concentrazione. Il rumore può provocare stress, disturbi del sonno, aumento della pressione arteriosa e stimolare la produzione. Inoltre le interruzioni sonore incidono negativamente sulla produttività, con un tempo medio di circa 25 minuti per recuperare la concentrazione dopo un’interruzione.
Ma come dire addio a questo fastidio e trovare rimedi semplici? Se il rumore ti distrae facilmente, ecco alcuni suggerimenti pratici per ridurlo e migliorare la tua produttività. Se preferisci, puoi ascoltare musica rilassante o rumori bianchi, che mascherano i suoni indesiderati. Non tutti i rumori sono negativi. Alcune persone trovano utile ascoltare suoni della natura, come il rumore della pioggia o delle onde, per concentrarsi meglio. Esistono anche playlist appositamente studiate per migliorare la produttività. La tecnica del focus profondo aiuta a ignorare i rumori di sottofondo. Prova la tecnica del Pomodoro: lavora per 25 minuti senza distrazioni, poi fai una breve pausa. Allenare il cervello a focalizzarsi in modo mirato può ridurre l’impatto dei rumori. Imparare a conviverci è importante per affrontare la giornata con una serenità maggiore. Mettendo in pratica questi piccoli trucchetti e consigli strategici, non potrai che migliorare la situazione.