Ogni quanto bisogna cambiare le lenzuola per un sonno salutare e non avere a che fare con sporcizia, sudore e acari. Ecco tutto quello che c’è da sapere.
Mantenere il letto pulito e igienico è fondamentale per la salute e il benessere. Mentre dormiamo, il nostro corpo perde cellule morte, capelli e rilascia naturalmente umidità. Si stima infatti che, ogni notte, emettiamo più di un litro di sudore, creando un ambiente caldo e umido sotto le coperte. Purtroppo, questo habitat non attira solo noi: anche batteri, acari e funghi trovano condizioni ideali per proliferare. Ma quanto spesso bisogna davvero cambiare le lenzuola e la biancheria da letto?
Ogni quanto cambiare le lenzuola sul letto: tutto quello che c’è da sapere
In generale, è consigliabile sostituire la biancheria da letto ogni due settimane, anche se la frequenza può variare in base alla stagione e alle proprie abitudini. Durante l’estate, con l’aumento delle temperature e la sudorazione più intensa, sarebbe meglio cambiare le lenzuola ogni settimana per evitare accumuli di umidità e impurità. In inverno, quando le notti sono più fredde e si tende a sudare di meno, le lenzuola possono essere cambiate ogni due o tre settimane. Tuttavia, è importante ricordare che il corpo emette comunque vapore acqueo attraverso la respirazione e l’espulsione naturale dell’umidità corporea. Per questo motivo, anche nei mesi freddi è essenziale mantenere il letto asciutto e pulito.
Se soffrite di pelle grassa o impurità, è consigliato sostituire almeno le federe ogni tre o quattro giorni. Lo stesso vale per chi ha capelli che tendono a sporcarsi velocemente: una federa pulita può aiutare a ridurre l’accumulo di sebo e impurità sul cuoio capelluto. Cambiare la biancheria da letto non basta se non ci si prende cura anche di piumini, cuscini e materasso. Ogni volta che si cambiano le lenzuola, è buona pratica arieggiare questi elementi per eliminare l’umidità intrappolata.
Se possibile, esponete piumino e cuscini all’aria aperta per qualche ora. In alternativa, dovreste stenderli su una sedia o aprire completamente le finestre per permettere alla camera di arieggiarsi bene. Questo semplice gesto aiuta a prevenire l’accumulo di batteri e a mantenere un ambiente più igienico. Trascurare la pulizia delle lenzuola o in generale della biancheria da letto crea un ambiente da notte veramente molto poco igienico. Del resto, esiste anche la temperatura perfetta per lavare le lenzuola e non rovinarle, eliminando tutti i batteri.
Questo può provocare delle gravi conseguenze per la salute. Non tutti sanno che si formano i cosiddetti acari della polvere, specie in ambienti umidi e caldi, proprio come il nostro letto. Di questo passo potrebbero nascere anche allergie, così come difficoltà respiratorie e persino asma. Naturalmente, non bisogna neanche esagerare in senso opposto. Infatti se si cambiano ogni 3-4 giorni si rischia di sprecare soldi in energia elettrica (per la lavatrice) o anche in detersivi. Non è necessario, l’importante è almeno ogni due settimane.