Ogni quanto si dovrebbe cambiare la spazzola per capelli? Ecco la risposta degli esperti e soprattutto alcuni importantissimi segreti per avere sempre una chioma sana.
Molti si concentrano su shampoo e trattamenti costosi per la cura dei capelli, ma pochi prestano attenzione a un elemento chiave della beauty routine: la spazzola per capelli. Questo strumento di uso quotidiano può diventare un nemico della salute della chioma se trascurato. Gli esperti consigliano di cambiarlo regolarmente per evitare danni al cuoio capelluto e ai capelli stessi.
Una spazzola usurata o sporca può diventare un ricettacolo di batteri, residui di prodotti per capelli e cellule morte, provocando forfora, irritazioni e persino una maggiore caduta dei capelli. Le setole danneggiate, inoltre, possono spezzare le fibre capillari, aumentando il rischio di doppie punte e indebolimento strutturale. Toccare sempre i capelli, secondo la psicologia, ha un significato ben preciso.
Ogni quanto cambiare la spazzola per capelli: il segreto degli esperti per una chioma folta e sana
La frequenza di sostituzione della spazzola dipende da diversi fattori, tra cui il materiale, il tipo di capelli e l’uso che se ne fa. In generale, gli esperti consigliano:
- Ogni 6 mesi per chi usa la spazzola quotidianamente e utilizza strumenti termici come phon e piastre.
- Ogni anno per chi la usa meno frequentemente e con capelli non sottoposti a stress termico eccessivo.
Non c’è una scadenza precisa, ma ci sono alcuni segnali da non sottovalutare:
- Setole piegate, sfilacciate o rotte: possono graffiare il cuoio capelluto e spezzare i capelli.
- Accumulo di sporco e residui: se, nonostante una pulizia regolare, la spazzola appare sempre sporca, è il momento di cambiarla.
- Perdita di elasticità: nei modelli con cuscinetti, se la base non ammortizza più bene il movimento, è tempo di sostituirla.
Come scegliere la spazzola giusta?
La scelta della spazzola dipende dal tipo di capelli. Per quanto riguarda i capelli fini, sarebbe meglio optare per spazzole con setole naturali, che distribuiscono il sebo in modo uniforme. Le spazzole con denti larghi o in legno riducono l’effetto crespo e permettono di districare senza spezzare i capelli e sono molto utili per capelli ricci e mossi. Inoltre, sarebbe meglio scegliere una spazzola in ceramica o con tecnologia ionica per proteggere dai danni del calore.
Anche la migliore spazzola ha bisogno di manutenzione. Pulirla ogni due settimane aiuta a prolungarne la durata e a mantenere i capelli sani. Per farlo, è possibile usare una miscela di acqua tiepida e bicarbonato di sodio o shampoo delicato. Inoltre, rimuovere i capelli incastrati tra le setole dopo ogni utilizzo evita l’accumulo di sporco. Questo è un passaggio fondamentale per mantenere non solo i capelli sani, ma anche per tenerli puliti più a lungo. Non tutti sanno che una spazzola ben pulita può aiutare anche ad allungare i tempi dello shampoo, perfino per capelli grassi.