Piemonte, indetto un nuovo concorso per assunzioni a tempo indeterminato: aperto ai diplomati

È stato recentemente indetto un concorso pubblico per assunzioni a tempo indeterminato in Piemonte: ecco tutti i dettagli e i requisiti, e i motivi per i quali potrebbe essere una buona idea parteciparvi.

Nel cuore delle Alpi Cozie, vi è una serie di comuni, che fanno parte dell’Unione Montana del Pinerolese. Si tratta, in particolare, di tredici piccoli comuni, che si trovano nei pressi della Val Pellice e del Pedemontano Pinerolese. Località meravigliose, situate nel cuore di una meravigliosa valle montana, che offre loro paesaggi mozzafiato. Tra questi comuni, vi è Bibiana: una cittadina, di poco più di 3.000 abitanti, che si contraddistingue per la bellezza naturalistica, ma anche culturale. Di grande fascino è, ad esempio, la Chiesa parrocchiale di San Marcellino a Bibiana. Lavorare a Bibiana significa lavorare in una località meravigliosa, situata all’imbocco della Val Pellice, e, in generale, in una provincia importantissima dal punto di vista culturale.

La provincia di Torino è, in effetti, una delle più affascinanti d’Italia: il suo capoluogo, che è la quarta città più popolosa del nostro Paese, è dotato, in effetti, di numerosi patrimoni dell’umanità riconosciuti dall’UNESCO, come le Residenze reali sabaude e anche l’area delle Colline del Po. La città metropolitana di Torino è, inoltre, nota per la sua qualità della vita: nella classifica de Il Sole 24 Ore del 2023, sulle province più vivibili d’Italia, in effetti, quella torinese è trentaseiesima su 107. Lavorare a Bibiana potrebbe, dunque, essere stimolante anche perché ciò significherebbe vivere in una delle province più interessanti e vivibili del nostro Paese. Sarebbe ancora più stimolante, naturalmente, se si trovasse un lavoro interessante, stimolante e con uno stipendio commisurato all’impegno richiesto.

Concorso in Piemonte: i requisiti e i dettagli sul bando

L’offerta di lavoro di cui parliamo in questo articolo potrebbe coincidere perfettamente con quanto appena scritto. Il Comune di Bibiana, in effetti, ha indetto un concorso pubblico, finalizzato all’assunzione a tempo pieno e indeterminato di un Istruttore Amministrativo Informatico. Tale profilo professionale è individuato nell’area degli Istruttori del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro – Comparto Funzioni Locali, corrispondente all’ex categoria C1. A questa posizione, corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalente a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità, nonché di altre indennità previste dal CCNL. Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola secondaria di secondo grado, dalla durata quinquennale.

Piemonte concorso Torino
La splendida Torino vista dall’alto, di notte.

I candidati dovranno avere un’età compresa fra i 18 anni e quella prevista per il collocamento a riposo. Inoltre, questi dovranno essere psicologicamente e fisicamente idonei alle mansioni previste dal bando, godere dei diritti civili e politici, essere inclusi nell’elettorato politico attivo e avere una buona conoscenza della lingua inglese, nonché un’ottima conoscenza dell’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Potranno essere cittadini italiani o europei, e, se di sesso maschile e nati fino al 1985, dovranno essere in regola con gli obblighi di leva. I candidati non dovranno essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto.

I dettagli sulla selezione e come inviare la candidatura

La selezione avverrà mediante l’espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Il punteggio massimo di ciascuna prova è di 30 punti, per un totale di 60 punti. Le prove saranno considerate superate con un punteggio minimo di 21 punti. Qualora fossero inviate più di 100 domande di partecipazione, potrà essere prevista una prova preselettiva, corrispondente in un questionario a risposta multipla. Saranno ammessi i primi cinquanta classificati, così come i parimerito al cinquantesimo posto, e il punteggio ottenuto non sarà sommato a quello della prova scritta e orale.

Tra le materie su cui verteranno le prove, citiamo la legislazione in materia di pubblico impiego, le nozioni di diritto civile e amministrativo, il Regolamento UE 679 del 2006, sulla protezione dei dati personali, le nozioni di base sui sistemi operativi Windows e Linux e le nozioni fondamentali sui sistemi autorizzativi di accesso ai dati. E ancora, l’Ordinamento Istituzionale degli Enti Locali, e cioè il decreto legislativo n°267 del 2000, così come le nozioni sull’identità digitale e sulle misure PNRR relative alla digitalizzazione e sulle loro applicazioni pratiche. La candidatura potrà essere inviata solo online, accedendo mediante credenziali SPID, CIE, CNS o eIDAS al portale inPA. Lì, sarà possibile trovare anche altre offerte di lavoro. La data di scadenza per l’invio della domanda è fissata al 16 dicembre 2024.

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