Riceve una lettera di lamentele dal vicino di casa per i rumori della sua motocicletta, ma danno tutti ragione all’altro

Un uomo ha condiviso la lettera inviatagli dai vicini di casa, con lamentele sui rumori della sua motocicletta. Sebbene l’uomo cercasse qualcuno che gli desse ragione, i più gli hanno dato torto e si sono schierati dalla parte del vicino.

In Italia e nel mondo esistono milioni di persone amanti delle due ruote. In particolare le motociclette sono apprezzate da uomini e da donne. Chiaramente sono veicoli a cui va prestata la massima attenzione, per il costo e la delicatezza di alcune componenti. D’altronde, tutti vogliono che la carrozzeria priva di graffi, oltre che sempre scintillante e pulita. Un altro aggettivo per descrivere praticamente tutte le motociclette è “rumorosa”. L’accensione è rumorosa e il motore emette suoni ancor più fragorosi quando il pilota accelera. Chiaramente questa è musica per le orecchie di qualcuno e fastidio per quelle di qualcun altro.

La lettera che un motociclista ha ricevuto dal vicino di casa per i rumori mattutini della sua moto
La lettera che un motociclista ha ricevuto dal vicino di casa per i rumori mattutini della sua moto

La dimostrazione arriva da un post di Threads, il social network di proprietà di Meta che vorrebbe ostacolare Twitter/X, al momento con scarsi risultati. A condividere la lettera è stata una persona che l’ha ricevuta tramite Whatsapp da un suo amico, il destinatario della missiva. L’autore del post spiega: “Un mio amico ha l’automobile rotta. Per questo, deve recarsi al lavoro con la motocicletta e parte ogni giorno alle 5:30 del mattino. Questa è la lettera che ha ricevuto da un vicino di casa. Non ci credo”. Perché l’uomo “non crede” alle parole del vicino? La lettera è dai toni pacati ed estremamente moderati, per quanto la richiesta al motociclista sia chiarissima. Vediamo cosa c’è scritto.

Riceve una lettera dai vicini con lamentele sul rumore della sua motocicletta

“Per tutta la scorsa settimana la tua motocicletta è stata accesa alle 5:30 del mattino dal lunedì al venerdì e alle 6:30 di sabato e domenica. Il rumore mi ha svegliato ogni giorno e ha rovinato il mio sonno. Dopo aver parlato con i vicini della stessa strada, si sono detti anche loro disturbati dal costante rumore al mattino presto. Capisco che tu possa avere la tua routine, ma questi rumori stanno diventando inaccettabili, avendo causato perdita di ore di sonno e tanto stress a me ed altre persone per una settimana”. Alla fine, l’autore della lettera scrive: “Ti chiedo gentilmente di trovare soluzioni per avviare la motocicletta più tardi o di ridurre il rumore, specialmente alle 5:30. Sono sicuro che capirai l’impatto che stanno avendo le tue azioni e apprezzerei la tua immediata attenzione sulla questione“.

È chiaro che l’autore del post sia dalla parte del suo amico e trovi “assurdo” che qualcuno si lamenti. La verità è che gran parte delle persone nei commenti su Threads è dalla parte dell’autore della lettera. “I motociclisti sono ostinatamente rumorosi e l’autore della lettera ha ragione a lamentarsi”, scrive un utente. Un motociclista interviene a gamba tesa: “Io ho una moto, ma non la accendo in garage: la trascino a mano fino alla strada quando esco così presto, perché non sono uno sconsiderato“. Qualche commento contro l’autore della lettera, ad ogni modo, c’è. “Molte persone non hanno nulla a cui pensare e devono trovare un motivo per lamentarsi“, è la sferzata di un utente.

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