Quando si tratta di arredare casa, spesso dedichiamo molta attenzione alla cucina o alla camera da letto, trascurando il salotto.
Eppure, è proprio lì che passiamo la maggior parte del tempo con ospiti, familiari o anche da soli a rilassarci. Il salotto è il cuore della casa, e per questo motivo merita scelte d’arredo che lo rendano accogliente, elegante e soprattutto personale. Secondo Martina Montemaggi, esperta di consigli per la casa seguitissima online, ci sono tre oggetti capaci di trasformare completamente l’aspetto del salotto, rendendolo più armonioso e curato senza bisogno di ristrutturazioni costose. La chiave, secondo l’esperta, è scegliere pezzi che uniscano funzionalità e carattere. In altre parole, non bastano accessori belli: devono anche essere utili, coerenti con lo stile della casa e in grado di esprimere qualcosa della nostra personalità.
Il primo oggetto su cui puntare è il lampadario sputnik, un elemento che richiama lo stile vintage anni ’50 ma riesce a inserirsi anche in contesti più moderni. Questo tipo di illuminazione, con bracci che si diramano come raggi, ha il potere di catturare l’attenzione e diventare subito il punto focale della stanza. Scegliere un lampadario importante significa dare carattere allo spazio, soprattutto se il resto dell’arredo è essenziale o minimalista. Inoltre, offre una luce diffusa e calda che valorizza ogni angolo del salotto.
Accanto all’illuminazione, Martina consiglia di aggiungere una pouf-poltrona, un elemento morbido e versatile che unisce comodità e stile. Questo complemento d’arredo può essere usato in mille modi: come seduta aggiuntiva, come poggiapiedi o anche come appoggio per libri e riviste. La sua forma fluida e la possibilità di spostarlo facilmente lo rendono ideale per chi ama cambiare spesso disposizione degli spazi. Un pouf imbottito, con un tessuto di qualità e in un colore che contrasta con il divano, dona subito un tocco sofisticato e personale.
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Il pannello decorativo: un’alternativa elegante ai soliti quadri
Il terzo oggetto suggerito dall’esperta è forse quello meno scontato, ma anche il più originale. Si tratta di un pannello decorativo da parete, che può essere realizzato in diversi materiali: legno, metallo, tessuto o materiali compositi. A differenza dei quadri tradizionali, questi pannelli coprono una porzione più ampia di parete e creano un effetto scenografico molto più marcato. Un pannello decorativo ben scelto può cambiare l’equilibrio visivo della stanza. Può fungere da sfondo per il divano, oppure dare vita a una parete altrimenti vuota. Il vantaggio è che si tratta di un elemento che non appesantisce, ma anzi rende lo spazio più armonioso. Alcuni pannelli, ad esempio quelli in legno intagliato, aggiungono profondità e texture, mentre quelli in metallo o con riflessi lucidi giocano con la luce, creando effetti sempre nuovi.
Oggi molte aziende propongono soluzioni su misura, anche facili da installare. Questo significa che si può rinnovare il salotto anche con un budget limitato, puntando su elementi che durano nel tempo e resistono alle mode passeggere. A differenza di un semplice quadro, un pannello ha anche una funzione più decorativa e architettonica: può “riempire” una parete senza sovraccaricarla e dare un senso di ordine e completezza.
Decorare bene il salotto non significa riempirlo di oggetti, ma scegliere pochi elementi con cura, che parlino di noi e rendano lo spazio bello da vivere. Seguendo i consigli di Martina Montemaggi, possiamo trasformare anche un ambiente semplice in un luogo accogliente, di design e pieno di personalità. Perché la casa non deve solo essere abitata: deve anche saper raccontare chi siamo.