Sardegna non solo d’estate: il borgo di Galtellì per una gita all’insegna della storia e della tradizione di questa fantastica regione d’Italia
La Sardegna è una regione di cui in tanti si ricordano solamente d’estate. Merito delle sue coste da sogno, di un mare che fa invidia alle più belle località balneare del mondo, ai suoi paesaggi mozzafiato. Eppure, in tanti dimenticano che la Sardegna non è una regione da esplorare solo nella stagione più calda dell’anno, ma che accoglie e anzi richiama i visitatori sempre. Al di là delle sue coste, c’è moltissimo da scoprire nell’entroterra della Sardegna, ricco di storia, tradizione e una ricchissima cultura da riscoprire. Un ottimo modo per entrare nel vivo dell’identità di questa regione è visitare le piccole località, i luoghi in cui il tempo sembra essersi fermato.
Da questo punto di vista, i borghi rappresentano un vero e proprio baluardo di conservazione della storia e dell’identità di ogni regione. E questo vale anche per la Sardegna. Oggi vi portiamo virtualmente alla scoperta del borgo di Galtellì, tra le località più consigliate della regione da visitare nella stagione autunnale e non solo.
Sardegna, il borgo di Galtellì: il luogo ideale da visitare per riscoprire le tradizioni locali
Ci troviamo nella provincia di Nuoro, a due passi dal golfo di Orosei, dominato dal Monte Tuttavista. Ci porta alla scoperta di questo fantastico luogo, da segnare sulla lista dei posti da riscoprire, Borghi d’Italia, vero e proprio portale che segnala tutti i borghi disseminati lungo le regioni della nostra Penisola.
Galtellì accoglie il visitatore sfoggiando i suoi meravigliosi scorci paesaggistici, e al suo interno vicoli caratteristici e ricchi di storia. Qui la tradizione è strettamente parte dell’identità di questo luogo, portata avanti con convinzione e cura dei suoi abitanti.
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Si tratta di un posto in cui sentirsi pienamente in contatto con la natura circostante: diversi i percorsi escursionistici per gli amanti dell’avventura, sia a piedi che in bicicletta. Ma il mare non è lontano: bastano solo 15 minuti di auto per raggiungere lo specchio cristallino che bagna la Sardegna.
Molto caratteristiche a Galtellì sono le domus de janas, vale a dire delle tombe di epoca preistorica tipiche della Sardegna, scavate nella roccia. Sul territorio di questo borgo ce ne sono numerose, e vale la pena visitarle insieme ad altri reperti archeologici di grandissimo valore, come le rovine del Castello di Pontes. Numerose le chiese che sorgono nel centro storico di questo borgo, come l’ex cattedrale di San Pietro, di origine medievale, in cui poter ammirare degli affreschi romanici.