Se ti capita di scarabocchiare durante una riunione è per diversi motivi. Non è detto che si tratti solo di distrazione o calo dell’attenzione. C’è un aspetto che si nasconde dietro questo gesto.
Immagina di essere seduto in una riunione lunga e impegnativa. Mentre il relatore parla, prendi un foglio e inizi a disegnare linee, cerchi, faccine o scarabocchi senza un apparente significato. Ti senti colpevole, come se stessi perdendo il filo del discorso. Ma scarabocchiare vuol dire davvero distrarsi? Molte volte alcuni dei nostri comportamenti nascondono significati ben diversi da quelli che, in un primo momento, ci sembrano così chiari e scontati. Non è sempre detto che, quando scarabocchiamo su di un foglio, si tratti di distrazione.
Molte persone associano lo scarabocchiare alla noia o alla mancanza di interesse. La realtà, però, è più complessa. Secondo alcuni studi di psicologia cognitiva, il gesto di disegnare inconsapevolmente può aiutare il cervello a rimanere attivo. Leggendo queste informazioni è possibile fare un’analisi più ampia della questione. Alla fine di tutto sarà possibile affermare che: quello che in alcuni casi sembra così ovvio, in realtà rivela tutt’altra spiegazione.
Scarabocchiare su un foglio, non è solo distrazione: il motivo che non conoscevi
Scarabocchiare può essere visto come una forma di multitasking leggero. Mentre la mano si muove in automatico, il cervello continua a elaborare le informazioni ricevute. Molte persone riferiscono di ricordare meglio ciò che hanno ascoltato proprio grazie agli scarabocchi. Questo accade perché il gesto aiuta a mantenere attivo il sistema attentivo senza sovraccaricarlo. Non tutti gli scarabocchi sono uguali. Alcuni riflettono l’emozione del momento. Linee dure e spigolose possono indicare stress o tensione, mentre curve morbide possono segnalare rilassamento. Osservare i propri disegni può essere un modo interessante per capire lo stato emotivo in cui ci si trova durante una riunione. Inoltre, ripetere schemi o simboli è un comportamento comune nelle situazioni che richiedono alta concentrazione.
Uno studio condotto dalla psicologa Jackie Andrade ha evidenziato come l’abitudine di scarabocchiare possa favorire la concentrazione e la memoria. La ricerca, pubblicata su Applied Cognitive Psychology, ha coinvolto 40 partecipanti, ai quali è stato chiesto di ascoltare una telefonata piuttosto monotona. Mentre metà di loro era invitata a scarabocchiare durante l’ascolto, l’altra metà non svolgeva alcuna attività. I risultati hanno rivelato che coloro che disegnavano distrattamente riuscivano a ricordare il 29% in più di dettagli rispetto agli altri. Questo miglioramento mnemonico è attribuito al fatto che scarabocchiare aiuta il cervello a rimanere leggermente attivo, evitando che la mente divaghi completamente. In questo modo, si riesce a mantenere una maggiore attenzione sul compito in corso, come seguire un discorso o un messaggio, riducendo il rischio di distrazioni. Approfondire questo concetto è quindi utile per dimostrare quanto alcuni gesti, non siano sempre e solo frutto di distrazioni. In questo caso scarabocchiare durante una riunione è proficuo per poter apprendere al meglio i vari dettagli e tutti i punti della giornata. Se ti trovi quindi a disegnare durante una riunione, non sentirti in colpa. Potrebbe essere proprio quello di cui il tuo cervello ha bisogno per rimanere coinvolto.