Spugne: bisogna davvero cambiarle ogni settimana? Esperto: “Provate prima questa soluzione”

Cambiare le spugne una volta alla settimana è davvero necessario, oppure si può evitare, seguendo delle appropriate precauzioni? Ecco la soluzione di un noto esperto di pulizie domestiche.

Le spugnette rappresentano un elemento insostituibile nelle attività quotidiane di pulizia domestica, soprattutto in cucina e in bagno. La loro versatilità permette di usarle su superfici diverse, dalle piastrelle ai lavelli, fino agli elettrodomestici. La struttura porosa consente di rimuovere efficacemente grasso, residui di cibo e sporco ostinato. In commercio se ne trovano di vario tipo: cellulosa, microfibra, silicone e materiali naturali, ciascuno con proprietà utili per esigenze specifiche. Tra i benefici principali, va citata la capacità di assorbire acqua e detergente, riducendo i tempi e lo sforzo della pulizia.

Tuttavia, queste stesse spugnette rappresentano uno dei principali ricettacoli di batteri in casa. La costante umidità e la presenza di residui organici creano un ambiente perfetto per la proliferazione microbica. È stato dimostrato che una singola spugna può ospitare miliardi di batteri per centimetro cubo, inclusi ceppi potenzialmente patogeni come Salmonella e Listeria. La contaminazione crociata è un rischio concreto: se non sostituite regolarmente o lasciate asciugare dopo l’uso, possono trasferire questi microrganismi su piatti, mani e superfici. Per questo motivo, è fondamentale adottare buone pratiche igieniche, come il ricambio frequente e una corretta asciugatura, per evitare che uno strumento così utile diventi una minaccia invisibile per la salute.

Spugne: il metodo dell’esperto per non cambiarle ogni settimana

Il ricambio delle spugne è necessario, ma farlo ogni settimana potrebbe non essere necessario, oltre a costituire un possibile spreco di soldi e di risorse. Ci sono, per fortuna, dei metodi con cui è possibile prolungare la vita domestica delle spugne. Uno di questi, è quello consigliato da Mattia de La Casa di Mattia, un noto esperto di pulizie domestiche. L’esperto consiglia, prima di tutto, di non riporre mai le spugne con residui di cibo incastrati nella trama, ma di sciacquarli tutti per bene. Poi, l’esperto consiglia di far asciugare bene le spugne, prima di riporle: riporle bagnate, ad esempio sotto il lavandino, rischia di farle asciugare più difficilmente, e, conseguentemente, di creare un ambiente nel quale proliferano i batteri. Piuttosto, l’esperto suggerisce di posizionarla in una ciotola, da lavare correttamente ogni sera. Questo, le farà rimanere all’aria aperta e le farà asciugare più facilmente.

Spugne settimana
La soluzione da seguire. (Fonte: Instagram – @lacasadimattia).

Per igienizzarle, poi, l’esperto suggerisce di usare il seguente metodo una volta alla settimana: prima, le inserisce all’interno di una ciotola, poi aggiunge della candeggina delicata (o circa 30 grammi di percarbonato). Dopodiché, versa sopra dell’acqua bollente, e mescola con un cucchiaio in modo tale da far impregnare della soluzione sia le spugne che le microfibre. Lascia il tutto in ammollo per una mezz’oretta, poi aggiunge un po’ di detersivo liquido per sgrassarle. Mescola per bene anche questa volta, e lascia in ammollo un’altra mezz’oretta. Passata l’altra mezz’ora, aggiunge dell’acqua fredda e poi va a risciacquare la spugnetta. Ed ecco che la spugnetta è pronta e pulita! Invece di cambiare una volta a settimana la spugnetta, usate questa soluzione una volta alla settimana! La vita di questi prodotti si prolungherà!

 

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