Un pescatore ha scoperto che la perla da 34 kg che aveva sotto il letto era preziosissima. L’uomo non se ne è accorto per diversi anni, non “sfruttando” l’enorme potenziale di quell’oggetto così sui generis.
Le perle affascinano gli esseri umani dalla notte dei tempi. Il motivo principale è che sono a tutti gli effetti pietre preziose, con la differenza che sono le uniche a nascere in mare anziché sulla terra ferma. Inoltre non devono essere tagliate: la loro bellezza sferica è spontanea e naturale. Esistono diverse ipotesi suggestive sull’origine delle perle. Gli antichi arabi credevano che fossero le lacrime degli dei, mentre gli antichi Greci credevano che fossero le lacrime della dea dell’amore, Afrodite. Il dio indù, Krishna, secondo i testi sacri indiani regalò perle alla moglie come dimostrazione di amore. Il legame tra perle e lacrime è rimasto intatto fino alla fine dello scorso millennio: nell’Inghilterra vittoriana, le vedove indossavano collane di perle, come simbolo di lacrime.
Siamo abituati a vedere perle biancastre, che sono indubbiamente le più comuni. Esistono, però, anche perle naturalmente nere e si trovano principalmente in Polinesia francese e sulle isole Tahiti. Così come esistono anche perle di colori scuri ma diversi dal nero: blu, violacee e verde pavone. Essendo rare, sono anche le più costose. Le perle si formano come “risposta” dell’ostrica a un oggetto estraneo nel loro corpo, anche minuscolo. Quando questo entra nel guscio, l’ostrica secerne la madreperla, che “copre” l’oggetto irritante, creando una vera e propria sfera, che gli esseri umani considerano preziosa.
Pescatore trova una perla da 34 kg sotto il letto
Parlando di perle straordinarie nel senso stretto del termine, di recente è diventata virale la storia di un pescatore filippino. L’uomo ha trovato una perla della larghezza di 30 centimetri e dalla lunghezza di 67 cm. Il peso? 34 kg. Palawan News, che lo ha intervistato, ha scoperto che il pescatore l’ha trovata nella località di Puerto Princesa nel 2014, durante una normale battuta di pesca. Chiaramente la perla era all’interno di una vongola gigante. Il pescatore l’ha tenuta come “portafortuna” (sic): infatti la tocca ogni volta prima di uscire di casa per andare a pescare. Di recente, l’uomo si è trasferito in una città diversa delle Filippine e ha regalato l’oggetto alla zia, Aileen Cynthia Maggay-Amurao.
La donna ha ammesso che online non ha trovato storie di perle così grandi. Ora resta il dubbio: se è una perla autentica dal peso di 34 chilogrammi, il proprietario potrebbe venderla a una cifra che si aggira attorno ai 100 milioni di euro. In attesa del verdetto degli esperti, la perla è diventata un’attrazione turistica di Puerto Princesa. C’è grande attesa nella città costiera filippina: se quella perla fosse autentica, batterebbe il record precedente con larghissimo distacco. La più grande di sempre, trovata a Palawan nel 1939, pesava 6.4 kg. Insomma, una differenza di peso enorme. Moltissime persone hanno condiviso il post Facebook della donna, per rendere la storia virale e interpellare esperti di perle, che possono confermare o smentire la straordinarietà dell’oggetto in questione.