Una ricetta facile, leggera e golosissima: la salsa tirokafteri è perfetta per gli aperitivi, e vi farà dimenticare la classica salsa tzatziki. Ecco come prepararla.
La salsa tzatziki e la tirokafteri rappresentano due icone della gastronomia greca, ideali per un aperitivo dal tocco mediterraneo. La prima si basa su yogurt greco, cetriolo grattugiato, aglio, olio d’oliva, aceto o limone e spesso aneto o menta. Il cetriolo viene ben strizzato per eliminare l’acqua, così da ottenere una consistenza cremosa. Dopo la preparazione, è consigliabile farla riposare in frigorifero per almeno un’ora per amalgamare i sapori. Lo tzatziki si distingue per il suo gusto fresco e leggermente acidulo, adatto ad accompagnare pane pita, falafel, carne alla griglia e verdure. Grazie alla leggerezza dello yogurt e alla freschezza del cetriolo, questa salsa è apprezzata anche come condimento per insalate, piatti piccanti o pesce, e trova posto nei buffet come intingolo per crostini o verdure crude.
La tirokafteri, invece, è una crema più decisa e piccante, preparata principalmente con feta, yogurt, peperoncino, olio e un tocco di aceto o limone. La sua intensità può essere regolata in base alla quantità di peperoncino aggiunta. Diffusa in molte varianti regionali, si serve tradizionalmente con pita, carne grigliata o verdure, ma è perfetta anche per crostini caldi, panini e pasta fredda. Entrambe le salse sono semplici da realizzare, ricche di personalità e capaci di arricchire l’aperitivo con un carattere autenticamente greco e conviviale. La tirokafteri, inoltre, può essere utilizzata con qualsiasi tipo di aperitivo: è flessibile e golosissima, e siamo sicuri che piacerà a tutti. Scopriamo, dunque, come prepararla.
Salsa tirokafteri: la ricetta del nutrizionista
A rivelare la ricetta, è stato un noto nutrizionista, e cioè il dottor Alessio Di Gennaro. Gli ingredienti sono i seguenti: un peperone, dell’acqua con ghiaccio, un cucchiaio d’olio, 120 grammi di yogurt greco e 60 grammi di feta. Per decorare, vi serviranno delle olive nere, ed è consigliabile mangiare questa salsa con delle fette di pane, o anche con la pita greca. Prima di tutto, bisognerà prendere un peperone, pulirlo per bene e cuocerlo in friggitrice ad aria a 180 gradi per 12 minuti. Finita la cottura, l’esperto suggerisce di mettere i peperoni in acqua con ghiaccio, per togliere più facilmente la pelle, e renderli più digeribili.
Dopodiché, bisognerà frullare i peperoni in un frullatore, insieme a un cucchiaio d’olio, a 120 grammi di yogurt greco e a 60 grammi di feta. Dopo aver frullato il tutto per bene, potrete mettere la salsa in una ciotola, e decorarla con delle olive nere. I valori nutrizionali, secondo quanto spiegato dall’esperto, sono i seguenti: 285 chilocalorie, 20 grammi di grassi, 9 grammi di carboidrati e 18 grammi di proteine.
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