Tre consigli della nutrizionista per non avere fame a dieta: il secondo lo conoscono in pochissimi

Come limitare il senso di fame quando si intraprende un percorso di dieta? I tre consigli della nutrizionista.

Dopo l’estate, per molti di noi è d’obbligo rimettersi in carreggiata, soprattutto a tavola. La bella stagione porta con sé vacanze e in generale la voglia di lasciarsi andare. Tavolate in compagnia, serate a base di pizza e gelato, insomma: è impossibile sottrarsi a tutto questo il più delle volte. Le dolenti note vengono dopo, quando c’è da fare i conti con la bilancia e con la ripresa della vita di prima, quindi tra routine, lavoro e impegni quotidiani.

Rimettersi in forma è importante non solo per una questione estetica, ma anche soprattutto per salute e benessere. Occorre essere agili e sentirsi al meglio con il proprio corpo, quindi molto spesso una dieta a basso contenuto calorico, è la soluzione migliore. l’importate è farsi seguire da uno specialista, che saprà illuminarci su alimenti, quantità e tutto il necessario per arrivare quanto prima ai nostri obiettivi. Quanto è difficile però resistere alla tentazione di mangiare i nostri cibi preferiti: dolci, ma anche salumi e formaggi insomma, gestire gli attacchi di fame spesso è davvero molto complicato. Ecco tre consigli della nutrizionista per sopravvivere a tutto questo.

dieta fame
La nutrizionista Antonella Gagliardi

Tre consigli della nutrizionista per la dieta: fate così e addio fame improvvisa

La nutrizionista Antonella Gagliardi sui social, che ogni giorno dispensa ricette e consigli utili che riguardano il mangiar bene e tutti gli ingredienti da utilizzare, ha condiviso tre consigli utili per non avvertire fame a dieta e limitarsi al piano nutrizionale stabilito con il nostro professionista di fiducia. Se i primi due sono abbastanza frequenti e spesso sentiamo pronunciarli quando ci sottoponiamo a delle visite oppure online, sui principali siti e blog che trattano di questi argomenti, il terzo forse vi sorprenderà:

  1. Bisogna assicurarsi di avere nella propria dieta cibi a bassa densità calorica. Spazio dunque a verdura, frutta e proteine magre. Via aiuteranno ad avvertire maggiore senso di sazietà durante i pasti principali, nonostante appunto, siano a basso apporto calorico.
  2. Mantenersi attivi durante la giornata è fondamentale. Cercate di muovervi il più possibile. Spazio dunque a lunghe passeggiate e cosa importate: preferite sempre le scale al posto dell’ascensore.
  3. Ridurre il numero di pasti giornalieri. In questo modo avrete dei pasti più voluminosi e sostanziosi, che dunque vi aiuteranno a sentirvi più sazi e appagati, arrivando senza troppa fame a quelli successivi.

Spesso sentiamo dire che invece bisogna ridurre le quantità in modo da fare più pasti durante il giorno, almeno cinque, che possano aiutarci a sentire meno la fame e attivare il metabolismo, spesso letteralmente in letargo. La nutrizionista in questione invece cambia le carte in tavola e consiglia di fare esattamente l’opposto, ovviamente parlandone con uno specialista e basandosi su porzioni e varietà che rispettino il proprio piano alimentare.

Lascia un commento