Quando la mente inganna: un viaggio tra paranoia e realtà nel thriller che ha conquistato Netflix. Di quale si tratta? Un vero e proprio capolavoro da guardare tutto d’un fiato.
Se sei un appassionato di thriller psicologici che tengono col fiato sospeso fino all’ultima scena, Fratturato è il film che fa per te. Disponibile su Netflix, questa pellicola del 2019 diretta da Brad Anderson (The Machinist) offre un mix adrenalinico di tensione, mistero e colpi di scena che metteranno alla prova la tua percezione della realtà. Il protagonista è Sam Worthington, affiancato da Lily Rabe e dalla giovane Lucy Capri, in un racconto inquietante che esplora il confine sottile tra verità e illusione.
La storia inizia con un viaggio in auto che Ray Monroe compie insieme alla moglie Joanne e alla figlia Peri. Durante una sosta a una stazione di servizio, la bambina si fa male cadendo, costringendo la famiglia a recarsi al pronto soccorso. Qui, Ray accompagna moglie e figlia all’interno della struttura per dei controlli. Ma quando si risveglia nella sala d’attesa, le due sono sparite nel nulla.
Il mistero si infittisce quando nessuno dello staff ospedaliero sembra ricordarsi di averle mai viste, e nei registri ufficiali non c’è alcuna traccia del loro accesso. Ray, sempre più agitato, inizia a sospettare che qualcosa di oscuro stia accadendo tra le mura dell’ospedale. I suoi sospetti si trasformano in ossessione quando arriva a credere che la struttura sia coinvolta in un traffico illegale di organi e che sua moglie e sua figlia ne siano vittime.
Realtà o delirio? Il confine si assottiglia
Con il procedere della narrazione, lo spettatore viene trascinato nella spirale psicologica di Ray. La sua determinazione a ritrovare la famiglia si intreccia con episodi sempre più confusi, dove nulla è ciò che sembra. La tensione cresce scena dopo scena, alimentata da un’atmosfera cupa, claustrofobica e da una colonna sonora ansiogena che amplifica la paranoia del protagonista.
Ma è nel finale che Fratturato mostra tutta la sua potenza narrativa: un colpo di scena magistrale ribalta ogni convinzione. In realtà, né la moglie né la figlia sono mai arrivate in ospedale. Entrambe sono morte nell’incidente alla stazione di servizio. Ray, sopraffatto dal trauma e incapace di accettare la tragedia, ha rimosso l’accaduto, creando nella sua mente una versione alternativa degli eventi in cui lui è l’eroe che lotta contro un sistema corrotto, non l’uomo che ha causato tutto.
Il film affronta temi complessi come la dissociazione mentale, l’allucinazione come meccanismo di difesa, il senso di colpa e il potere devastante del trauma. Lo spettatore si ritrova costantemente in bilico tra realtà e immaginazione, in un gioco narrativo che ricorda capolavori del genere come Shutter Island o Fight Club.
Fratturato è il film perfetto per chi cerca una storia avvincente e disturbante, in cui l’incertezza regna sovrana e la verità si svela solo all’ultimo respiro. È un viaggio nella mente umana, un’analisi lucida e inquietante di come il dolore possa manipolare la percezione fino a capovolgere completamente la realtà. Se ami i thriller psicologici intensi, questo film ti terrà incollato allo schermo fino all’ultima scena. E quando penserai di aver capito tutto, sarà già troppo tardi.