Quante uova mangiare a settimana e qual è il loro apporto nutrizionale: un noto nutrizionista e personal trainer fa chiarezza su un argomento molto discusso.
Le uova rappresentano un alimento completo e bilanciato, molto apprezzato non solo nella dieta quotidiana, ma anche in quella di chi pratica attività sportiva. Il loro profilo nutrizionale le rende particolarmente interessanti: apportano circa 128 kcal per 100 grammi, contengono proteine ad alto valore biologico (circa 12,4 g), pochi carboidrati e un contenuto moderato di grassi. La presenza di vitamine A, D, E, K e di molte del gruppo B, insieme a minerali come ferro, zinco e selenio, le rende un concentrato di micronutrienti essenziali. Spicca inoltre la colina, fondamentale per il cervello e la salute cellulare.
Dal punto di vista sportivo, le uova risultano particolarmente efficaci nel favorire il recupero muscolare. Le loro proteine, ben bilanciate in amminoacidi essenziali, sono facilmente digeribili e stimolano in modo efficiente la sintesi proteica. In particolare, la leucina, abbondante nelle uova, gioca un ruolo chiave in questo processo. Inoltre, contribuiscono alla sazietà e aiutano a preservare la massa magra. Il tuorlo apporta vitamina D, importante per ossa e sistema immunitario, oltre ad antiossidanti come luteina e zeaxantina, utili contro lo stress ossidativo. Anche la funzione cognitiva può trarne vantaggio, grazie alla colina.
Quante uova mangiare a settimana? Ecco la spiegazione dell’esperto
Versatili e facili da preparare, le uova sono adatte a vari momenti della giornata. Per chi si allena intensamente, il consumo quotidiano di uova è molto frequente, proprio per gli effetti prima citati, riguardo il recupero muscolare. Proprio per questi effetti, le uova vengono considerate un superfood, ma lo sono davvero? E quante uova bisogna consumare ogni settimana? A rispondere a queste due domande, è stato un noto esperto, il dottor Marco Donghi. In particolare, l’esperto ha spiegato che nessun cibo è considerabile un superfood, nemmeno le uova: questo significa, cioè, che ogni alimento che mangiamo ci porta dei benefici, e una dieta è benefica e positiva se è variegata. Non c’è, cioè, un alimento di cui non si può fare a meno, ma bisogna vedere l’alimentazione nell’insieme.
Detto ciò, quindi, le uova sono un alimento importante, ma bisogna assumere tanti altri alimenti, che contengano tante altre buone proprietà. Una dieta corretta deve essere ricca di frutta, verdura e cereali integrali: questi alimenti devono bilanciare le proteine e le altre sostanze apportate dalle uova. Per questo, anche per chi si allena, l’esperto suggerisce di mantenersi in un range che va da circa 4 a massimo 7-8 uova a settimana: questo, perché comunque gli studi fanno vedere che non bisogna eccedere con l’uso delle uova, e, contemporaneamente, risulterà facile rimanere in questo range, nel momento in cui si va a variare con pesce, carne bianca, legumi e fonti di proteine vegetali. Non esagerate, dunque, con questo singolo alimento, ma raggiungete il fabbisogno proteico anche con altri alimenti importanti.
Rischi cardiovascolari
Naturalmente, il range suddetto si riferisce a una persona di costituzione sana e che si muova regolarmente e/o faccia un’attività fisica. Tuttavia, per chi ha familiarità o problemi di colesterolo alto, o soffra di problemi cardiovascolari è preferibile non superare le 3 o massimo 4 uova a settimana.
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Si aggiunge, inoltre, che la Società Italiana di Nutrizione suggerisce di consumare da 1 a 4 uova a settimana, un range ritenuto equilibrato per garantire benefici nutrizionali senza compromettere la salute, adattandosi alle esigenze della maggior parte della popolazione. Questo, sempre nel contesto di un’alimentazione sana, equilibrata e variegata: sono queste tre le caratteristiche fondamentali, che devono sempre ispirare la nostra dieta.