La notizia da Treviso, Veneto: una famiglia, alla nascita del loro secondogenito, ha rivoluzionato completamente la loro villetta
Sta facendo scalpore in queste ore una notizia che arriva da Farra di Soligo, piccolo comune abitato da poco più di 8000 abitanti, facente parte della provincia di Treviso, in Veneto. Qui una famiglia, composta da padre, madre e due bimbi piccoli, sta facendo molto parlare di sé per la manifestazione di gioia, a dir poco plateale, avuta da questi due genitori in seguito alla nascita del loro secondogenito.
La coppia aveva già avuto una bambina: non si sa alla nascita della piccola se i festeggiamenti siano stati grandi come quelli odierni. Fatto sta che, quando la mamma ha dato alla luce il secondo figlioletto, un maschio, ecco che un evento piuttosto normale è stato trasformato dai genitori in qualcosa di molto, molto visibile.
Veneto, coppia dipinge la casa di azzurro per la nascita del figlio maschio: su una delle facciate anche il nome scritto a caratteri cubitali
La coppia, non si sa se dopo la nascita o poco prima del lieto evento, ha dipinto la villetta in cui la famiglia vive, interamente di azzurro. Una manifestazione di gioia incontenibile, che, però, non si è limitata al solo colore. Il papà, come si vede benissimo passando dinanzi all’abitazione, ha fatto anche in modo che chiunque (probabilmente anche da un aereo) potesse leggere il nome del bimbo neonato. Sei lettere a caratteri cubitali per informare tutti che il piccolo si chiama Ettore: la scritta, lunga diversi metri, campeggia enorme su una delle facciate della villetta, su sfondo, naturalmente, azzurrissimo.
Azzurra è anche la staccionata che delimita il marciapiede della villetta, oltre il quale, sulle siepi intorno all’abitazione ora azzurra, decine di palloncini (ovviamente) azzurri e bianchi spuntano dal terreno.
Non c’è che dire: questa famiglia conosce bene il significato del verbo festeggiare, e, per la nascita del secondogenito, non hanno badato a spese, né, secondo alcuni, alla moderazione. “Che esagerazione“, dice qualcuno. Ciascuno fa quel che vuole, in fondo, della proprietà che possiede. Immancabili i commenti degli haters: i maligni si chiedono se la medesima celebrazione sia stata svolta anche alla nascita della prima figlia, la femmina. “Avranno dipinto di rosa la casa anche in quell’occasione? Non credo: tutta questa festa è per il figlio maschio. Sarà contenta la sorellina“, scrivono sui social.