Una giovane donna sostiene di essere stata minacciata dalla proprietaria di una casa messa in affitto sul web. La ragazza ha visitato la casa, ma la padrona le ha preferito un’altra persona. Questo ha portato le due a discutere, con la narratrice che ha finito per essere minacciata.
Nelle grandi città, sia italiane che europee, risulta sempre più difficile trovare una stanza, un monolocale o un appartamento in affitto. Una persona dà per scontato che nelle capitali ci sia spazio per tutti, essendo città molto estese. Bene, se molte persone hanno difficoltà a trovare una casa a Roma, è lo stesso anche a Berlino, Parigi e Madrid. La storia odierna è ambientata proprio nella capitale spagnola. A raccontarla è l’utente @palomafdezg_. Contesto: qualche mese fa si è trasferita a Madrid con un’amica. Dopo qualche mese, però, la convivenza tra le due è diventata “difficile” e Paloma ha deciso di cercare casa altrove. Dopo una lunga ricerca, ha trovato due stanze singole in appartamenti al femminile.
Il primo le fa una “buona impressione”, malgrado le inquiline fossero studentesse. Qui, una delle coinquiline le spiega che il proprietario dell’immobile è il suo fidanzato ma che a decidere chi deve viverci è lei, visto che è tra le quattro inquiline. Paloma le dice: “La prenderei subito” e l’altra ragazza le fa sapere che le ha fatto “una buona impressione”, lasciando intendere di avere buone chance di essere scelta. Paloma, però, va a vedere anche la seconda casa e trova persone più grandi all’interno, per cui propende per la seconda. Il proprietario le offre un contratto e lei accetta. Pochi giorni dopo, però, la ragazza del primo appartamento si fa risentire.
Cerca una casa in affitto, viene scartata e minacciata
La ragazza, infatti, le manda un messaggio che recita: “Ciao Paloma! Alla fine la stanza l’ha presa un’altra ragazza. Mi dispiace perché mi sei sembrata molto simpatica. Inoltre avrei voluto una coinquilina anonima come te, così non litigo con il mio fidanzato”. Insomma, un insulto “mascherato”. Paloma le chiede cosa intenda con “anonima” e lei insiste: “Sì, che sei una come tante, non sei niente di speciale”. A quel punto, la ragazza risponde a tono e la prende in giro a sua volta, dicendo che “non è Angelina Jolie” e che anche lei non le è sembrata una ragazza particolarmente attraente.
Non è finita qui. “Io sono una persona ingenua e le ho detto il nome il ristorante dove lavoro. Lei via messaggio me lo ha ricordato e mi ha minacciato di venirmi a trovare al ristorante per risolverla da vicino e che mi avrebbe conciata per le feste”. Nei giorni successivi, infatti, Paloma è stata “molto nervosa” per le minacce della ragazza. Quest’ultima ha perfino inviato dei messaggi con account falsi continuando a minacciarla. Per fortuna, con il passare del tempo, è riuscita a farla ragionare e l’altra ragazza le ha chiesto scusa, dicendo di aver avuto varie esperienze negative con i fidanzati e di essere molto gelosa. “Per qualche giorno ci ho parlato come se fosse mia amica, ma avevo ancora paura di lei. Alla fine l’ho bloccata da tutti i social e non l’ho mai più sentita”, conclude.