Prenota e paga un Airbnb con 8 mesi di anticipo, poi l’host prova ad aumentarle il prezzo: “È legale?”

Una recente storia pubblicata su TikTok ha suscitato scalpore, raccontando di una prenotazione Airbnb fatta con largo anticipo, ma con una sorpresa spiacevole: l’host ha cercato di aumentare il prezzo dopo la conferma. Quali sono le regole della piattaforma in questi casi?

Una donna di nome Morgan ha raccontato su TikTok una vicenda controversa. Dopo aver prenotato un alloggio su Airbnb otto mesi prima di un evento aziendale, è stata contattata dall’host che ha tentato di aumentare il prezzo. La prenotazione iniziale era stata effettuata e pagata in anticipo dalla giovane per assicurarsi la disponibilità. Tuttavia, con l’approssimarsi della data, l’host ha dichiarato di voler triplicare la tariffa a causa dell’aumento della domanda nella zona per l’evento. Questo episodio ha scatenato la curiosità di molti utenti riguardo alla legalità di tale comportamento.

Secondo il racconto di Morgan, il proprietario l’ha contattata al di fuori di Airbnb, tramite una chiamata diretta, il che ha suscitato ulteriori dubbi. Solitamente, Airbnb scoraggia fortemente le comunicazioni esterne alla propria piattaforma, proprio per prevenire fraintendimenti o pratiche scorrette. Questo è un punto cruciale: le comunicazioni ufficiali tramite l’app garantiscono una protezione maggiore per gli utenti e una traccia verificabile per eventuali dispute. Gli utenti devono quindi ricordare che interazioni e cambiamenti alle prenotazioni devono avvenire solo all’interno dell’app per evitare potenziali sorprese o frodi.

Aibnb
Fonte: TikTok @morgannorris

Quali sono le regole di Airbnb su modifiche e cancellazioni? Tutti i dettagli a partire dal caso di Morgan

Ma, in concreto, un host può aumentare il prezzo di una prenotazione già confermata? In generale, una volta che una prenotazione è stata accettata e pagata, l’importo stabilito dovrebbe essere vincolante, salvo rare eccezioni. Airbnb permette agli host di proporre modifiche, come aggiornamenti di prezzo, ma non possono essere imposte all’ospite senza il suo consenso. Qualsiasi tentativo di annullare e poi ripubblicare l’annuncio a un prezzo più alto potrebbe portare a sanzioni da parte della piattaforma.

@morgannnorris

ur joking right @airbnb #airbnb #airbnbexperience

♬ original sound – Morgan | CrimsonCustoms

I termini di servizio di Airbnb indicano che gli host che annullano prenotazioni senza una giustificazione legittima possono incorrere in penalità. Una cancellazione ingiustificata comporta una commissione e, in alcuni casi, la piattaforma può sospendere temporaneamente il profilo dell’host o addirittura eliminarlo. Inoltre, quando un proprietario cancella una prenotazione confermata, le date originariamente prenotate vengono bloccate, impedendogli di accettare nuove prenotazioni per quel periodo.

In ogni caso, Morgan si è rivolta all’assistenza per segnalare l’accaduto, condividendo sui social il proseguo della storia: Airbnb ha effettivamente sanzionato l’host e confermato che non avrebbe potuto procedere con il tentativo di aumentare il prezzo. Tuttavia, la donna ha ricevuto ulteriori messaggi dal proprietario, che ha dichiarato di non poterla ospitare. Il tutto si è risolto solo grazie alla piattaforma, che ha offerto un codice sconto alla giovane per un nuovo alloggio. In definitiva, è importante ricordare che Airbnb non consente aumenti di prezzo arbitrari. Qualora l’host insista per un rialzo, è consigliabile rifiutare e segnalare il comportamento, onde evitare ulteriori problematiche. Gli esperti suggeriscono anche di fare screenshot delle comunicazioni e, se necessario, documentare con foto o video il proprio soggiorno.

Lascia un commento