“Sono una dentista, non uso mai il filo interdentale e non dovresti farlo neanche tu: i motivi”

Molte persone considerano il filo interdentale uno strumento essenziale per l’igiene orale, ma una dentista esperta mettono in dubbio la sua efficacia, suggerendo alternative più adatte a diverse esigenze.

Il filo interdentale viene spesso pubblicizzato come indispensabile per mantenere i denti e le gengive in salute. Tuttavia, secondo alcuni esperti, la sua efficacia dipende in gran parte dalla tecnica utilizzata, e spesso questa lascia a desiderare. La dottoressa Lulu Tang, una dentista molto seguita su TikTok, ha spiegato in un video virale che l’uso del filo interdentale può risultare inutile o addirittura dannoso se non eseguito correttamente. Per ottenere risultati ottimali, è necessario applicare una tecnica chiamata a forma di C, che consente di avvolgere il filo intorno al dente per raggiungere le aree sotto la linea gengivale. Questo approccio, però, richiede una precisione che molti non riescono a garantire nella pratica quotidiana.

Dentista
Lulu Tang, dentista di TikTok.

Un errore comune è l’utilizzo superficiale del filo interdentale, che pulisce solo parzialmente lo spazio tra i denti e non riesce a rimuovere efficacemente i residui sotto la gengiva. Inoltre, usare l’estremità appuntita del filo direttamente sulle gengive può causare irritazioni o addirittura lesioni, peggiorando la situazione invece di migliorarla. Se il filo interdentale non è la soluzione ideale, quali opzioni restano? Sempre più dentisti raccomandano l’uso di scovolini interdentali o dispositivi come gli spazzolini ad acqua.

Dentista spiega i pro e i contro degli strumenti tradizionali per pulire i denti: il filo interdentale è da escludere

Gli scovolini, disponibili in diverse dimensioni, sono particolarmente efficaci per rimuovere residui tra i denti senza causare danni alle gengive. Tuttavia, anche questi strumenti richiedono attenzione: è importante utilizzarne più di uno durante una sessione per evitare di trasferire i batteri da una parte della bocca all’altra. Gli idropulsori dentali appresentano un’alternativa ancora più innovativa. Usando un getto d’acqua per pulire tra i denti, garantiscono un’igiene profonda senza la necessità di manovre complicate. Sono particolarmente indicati per chi porta apparecchi ortodontici o ha gengive sensibili.

@dr.lulutang

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♬ original sound – Dr. Lulu Tang | Vegas Dentist

Nonostante i limiti, il filo interdentale può essere utile in alcune situazioni specifiche. Se utilizzato correttamente e con regolarità, è in grado di rimuovere i residui di cibo e la placca accumulata. Tuttavia, il rischio di riutilizzare la stessa porzione di filo su più denti, trasferendo batteri da un’area all’altra, ne riduce l’efficacia igienica. In definitiva, l’efficacia di questa pratica dipende molto dalla tecnica e dall’attenzione con cui viene utilizzato. Come si è visto, esistono opzioni più semplici e sicure. Per scegliere lo strumento più adatto, il consiglio è di consultare il proprio dentista o igienista dentale. Una corretta igiene orale non si basa solo sugli strumenti utilizzati, ma anche sulla costanza e sulla conoscenza delle giuste tecniche di pulizia. Scegliere un metodo efficace per prendersi cura della propria bocca non significa seguire le tendenze, ma trovare ciò che funziona meglio per le proprie esigenze personali. E, soprattutto, ricordare che nessuno strumento può sostituire i regolari controlli dal dentista.

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