Sophia Loren, icona senza tempo, celebra i suoi 90 anni con un nuovo, prestigioso riconoscimento. Ecco chi e perché l’ha definita “il simbolo assoluto dell’essere donna” per il suo ruolo nella cultura e nel mondo femminile.
Sophia Loren, nata il 20 settembre 1934, ha sempre rappresentato il simbolo di una donna forte, bellissima e indipendente. La sua carriera, costellata di successi internazionali e premi prestigiosi, è un faro per tutte le donne. Non è solo un’attrice di talento, ma anche un’icona di eleganza e determinazione. La sua figura ha attraversato più di sei decadi di cambiamenti sociali, senza mai perdere la sua straordinaria capacità di incantare il pubblico in ognuna delle sue apparizioni.
In un’epoca in cui l’immagine della donna è stata continuamente ridefinita, Sophia Loren è riuscita a essere una figura emblematicamente stabile, ammirata in tutto il mondo per la sua forza di carattere e per la sua capacità di affrontare ogni ruolo con passione e impegno. Il suo stile unico e la sua presenza magnetica hanno contribuito a farla diventare non solo un simbolo del cinema italiano, ma anche un modello di femminilità che ha ispirato generazioni. Ma chi l’ha premiata solo poche ore fa e perché?
Sophia Loren, l’inaspettato (ma giusto) riconoscimento italiano: chi l’ha premiata e perché
A 90 anni, Sophia Loren ottiene un nuovo e significativo riconoscimento. L’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani, che da sempre celebra le personalità che hanno segnato la cultura italiana, ha scelto la grande attrice come Personaggio dell’Anno 2024. Un premio che sottolinea non solo la sua carriera straordinaria, ma anche il suo ruolo fondamentale nel panorama culturale, sociale e femminile. La Treccani, con questa scelta, ha voluto rendere omaggio a una donna che incarna “il simbolo assoluto dell’essere donna”.
D’altra parte, la carriera di Sophia Loren nel cinema è un viaggio straordinario che affonda le radici negli anni ’50, quando l’Italia, reduce dalla Seconda Guerra Mondiale, cercava di ricostruire la propria identità. L’attrice ha fatto il suo esordio nel 1951, ma è con il film La ciociara (1960), per cui vinse l‘Oscar come miglior attrice, che raggiunse il culmine della sua carriera internazionale. Il suo ruolo nel dramma di Vittorio De Sica segnò un punto di svolta, sia per la sua carriera che per la rappresentazione delle donne nel cinema.
Nel corso degli anni, Sophia ha lavorato con alcuni dei registi più influenti, tra cui Federico Fellini e con Carlo Ponti, suo compagno di vita e produttore, che l’ha sempre sostenuta. Tra i suoi film più iconici ricordiamo anche Matrimonio all’italiana (1964) con Marcello Mastroianni, un altro capolavoro che ha consolidato la sua reputazione di musa del cinema italiano. L’attribuzione del titolo di Personaggio dell’Anno 2024 da parte della Treccani rappresenta una riflessione sull’eredità culturale dalla Loren, il suo ruolo come modello di resilienza e forza.