Il gesto di una coppia che ha vinto alla Lotteria è stato di straordinaria generosità. La loro scelta: un atto logico ma dal grande impatto emotivo.
Quando Ray Wragg e sua moglie Barbara hanno scoperto di aver vinto 7,6 milioni di sterline alla Lotteria nel 2000, avrebbero potuto scegliere di vivere una vita lussuosa e agiata (come hanno fatto in tanti). Invece, hanno preso una decisione che li avrebbe resi indimenticabili nella loro comunità di Sheffield e ben oltre: donare più del 70% della vincita, ovvero oltre 5,5 milioni di sterline, a familiari, amici e numerose organizzazioni benefiche. L’uomo, oggi 86enne, racconta che quella fortuna inaspettata non ha cambiato la loro essenza come persone.
“Io lavoravo, Barbara lavorava, i bambini lavoravano. Stavamo bene. Come molte famiglie, avevamo imparato a risparmiare. Il denaro ha migliorato la nostra vita, ma non noi come individui”, ha dichiarato con umiltà. Ancora oggi, Ray confessa di controllare il prezzo dei calzini prima di acquistarli, un’abitudine che sottolinea la loro semplicità. La coppia ha trascorso decenni seguendo una routine che rifletteva modestia e soddisfazione per le piccole cose. Prima della vincita, non erano mai stati all’estero, preferendo le vacanze annuali a Torquay, poiché Barbara aveva paura di volare. Ma con i fondi a disposizione, hanno osato sognare più in grande, concedendosi 29 crociere in tutto il mondo, inclusi i Caraibi. Eppure, la loro gioia più grande è stata condividere questa fortuna con chi ne aveva bisogno. Ma qual è stato il motivo?
Coppia vince una cifra astronomica alla Lotteria e dona 5,5 milioni in beneficenza: perché l’ha fatto
Le donazioni di Ray e Barbara sono state tanto varie quanto impattanti. Dalla fornitura di scanner medici per ospedali locali, all’acquisto di 30 televisori per un hospice pediatrico, fino a coprire i costi per portare 250 bambini ogni Natale a uno spettacolo teatrale. Ogni contributo rifletteva un desiderio autentico di fare la differenza nella vita delle persone, specie di quelle più fragili. Barbara ha espresso con chiarezza il loro pensiero e il vero motivo per cui hanno preferito donare piuttosto che sperperare: “Era troppo denaro per due persone”. Queste parole semplici ma commoventi sottolineano la logica dietro la loro generosità.
Per loro, la felicità non è mai stata nel possesso, ma nella capacità di trasformare vite. Per esempio, durante una visita alla clinica senologica del Royal Hallamshire Hospital, Barbara donò 5.000 sterline su due piedi, sostenendo un anno di ricerca medica. Tra le iniziative più significative c’è stata anche l’organizzazione di un viaggio per 50 veterani della Seconda Guerra Mondiale in Italia, in occasione del 60° anniversario della battaglia di Montecassino. Quando i finanziamenti ufficiali vennero meno, i Wragg coprirono l’intero costo, permettendo agli eroi di rendere omaggio ai compagni caduti.
Barbara è scomparsa nel 2018, ma il suo ricordo e le sue azioni continuano a ispirare. La coppia ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il prestigioso Pride of Britain Award, e il loro esempio resta un faro di speranza per molti. Ray, che si definisce ancora “il ragazzo di Sheffield con i piedi per terra”, continua a vivere in modo semplice, custodendo il ricordo della moglie e l’impatto che insieme hanno avuto su migliaia di vite.