Samuel Peron ha raccontato un inaspettato retroscena su Il Cantante Mascherato, il programma di Milly Carlucci al quale ha partecipato, vincendo. Ecco le sue parole in merito a qualcosa che è stato ‘costretto’ a fare durante il periodo della trasmissione.
Samuel Peron, uno dei volti più amati di Ballando con le Stelle, ha recentemente rilasciato un’intervista al Quotidiano Nazionale in cui ha svelato alcune novità riguardanti la sua carriera e le esperienze televisive al di là del celebre talent show. Il ballerino, che quest’anno non parteciperà al talent del sabato sera di Milly Carlucci, ha voluto raccontare alcuni retroscena delle sue partecipazioni a due programmi che hanno segnato il suo recente percorso professionale: L’Isola dei Famosi e Il Cantante Mascherato.
Nel corso dell’intervista, Peron ha raccontato l’intensità dell’esperienza vissuta a L’Isola dei Famosi. La trasmissione, come ben noto, mette alla prova i concorrenti con sfide estreme in un ambiente selvaggio e isolato. Samuel ha sottolineato come questa avventura sia stata difficile dal punto di vista fisico e psicologico. Non avere la minima idea di cosa accadesse nel mondo esterno ha reso la situazione ancor più complessa, creando uno stato di isolamento non solo geografico, ma anche mentale. Nonostante le difficoltà, ha dichiarato che rifarebbe l’esperienza, segno che l’isola ha lasciato in lui un segno positivo. E invece Il Cantante Mascherato?
Samuel Peron racconta qualcosa di inaspettato su Il Cantante Mascherato: una sfida artistica e segreta
Se L’Isola dei Famosi è stata un’avventura dura dal punto di vista fisico, Peron ha rivelato che anche Il Cantante Mascherato non è stato da meno, seppur in un contesto completamente diverso. Nell’intervista ha raccontato che lo show, in cui i concorrenti si esibiscono mascherati mantenendo segreta la propria identità fino alla fine, ha richiesto un grande sforzo. In particolare, il ballerino ha voluto sottolineare quanto sia stata “faticosissima” e quindi in un certo senso ‘pesante’, la parte legata alla segretezza.
Non solo i partecipanti devono nascondere il proprio volto e la propria voce, ma devono anche mantenere il massimo riserbo persino con le persone che lavorano alla produzione. L’attenzione ai dettagli è stata così maniacale che Peron ha confessato di essere stato ‘costretto’ persino a cambiare il proprio profumo per evitare di essere riconosciuto. Mantenere questo livello di discrezione è stato gravoso, rivelando qualcosa di inaspettato che mette in luce quanto impegnativo possa essere un programma apparentemente più leggero e ludico.
Dal punto di vista artistico, Il Cantante Mascherato ha rappresentato una sfida completamente diversa per Peron. Qui, a fare la differenza, non sono state solo le abilità di danza o il fisico, ma anche le doti canore e interpretative. Come ha dichiarato nell’intervista, “entrano in gioco le doti artistiche”, sottolineando come il programma richieda ai concorrenti di esibirsi in maniera completa, sperimentando nuove forme espressive e spingendoli oltre i loro limiti abituali.