Giramenti di testa, altro che zucchero: farmacista rivela cosa aggiungere all’acqua per stare meglio

Un noto farmacista sfata il mito dell’acqua e zucchero: in molti casi, in effetti, questo non è utile a combattere i giramenti di testa. Esperto spiega il motivo, e cosa conviene aggiungere all’acqua.

I giramenti di testa, o capogiri, rappresentano una sensazione di instabilità che può insorgere per numerosi motivi, da condizioni passeggere a problemi più seri. Una delle cause principali risiede nei disturbi dell’orecchio interno, parte fondamentale per il mantenimento dell’equilibrio. Patologie come la vertigine parossistica posizionale benigna, la labirintite o la malattia di Ménière sono spesso responsabili, con sintomi che includono vere e proprie vertigini. Anche condizioni neurologiche come emicrania, sclerosi multipla o ictus possono manifestarsi con capogiri, così come una pressione arteriosa bassa, in particolare se si abbassa bruscamente quando ci si alza. In estate o dopo sforzi intensi, la disidratazione è una causa frequente, e anche carenze nutrizionali – soprattutto di zuccheri, ferro o vitamine – possono generare questo sintomo.

Tra i fattori da considerare ci sono anche alcuni farmaci, soprattutto quelli che influenzano pressione, sistema nervoso o orecchio interno. Le patologie cardiache possono ridurre l’apporto di ossigeno al cervello, provocando capogiri. In molti casi, lo stress e l’ansia giocano un ruolo rilevante, disturbando il sistema nervoso autonomo. Problemi visivi o movimenti improvvisi, come alzarsi troppo rapidamente, sono altre situazioni comuni che possono scatenare giramenti di testa. Anche se spesso benigni, è opportuno rivolgersi al medico se i capogiri si accompagnano a sintomi gravi, come perdita di coscienza o difficoltà a parlare. Una buona idratazione, una dieta equilibrata e l’attenzione alla salute generale restano le strategie più efficaci per prevenirli.

Giramenti di testa, cosa aggiungere all’acqua per stare meglio: il parere del farmacista

In estate, come già accennato sopra, i giramenti di testa sono più frequenti, soprattutto a causa di disidratazione e pressione bassa. In questi casi, la tradizione vuole che si somministri l’acqua e zucchero a chi avverte quei giramenti. Questa, però, non sembra essere una soluzione giusta: a rivelarlo, è stato un noto farmacista, sulla pagina @farmacistaditiktok. L’esperto, in particolare, ha spiegato che l’acqua e zucchero può essere utile in caso di ipoglicemia: in questo caso, infatti, si abbassano i livelli del sangue e, pertanto, lo zucchero potrebbe aiutare a rialzarli. Nel caso della disidratazione e della pressione bassa, invece, è inutile, se non anche dannoso bere acqua e zucchero.


Avrebbe, invece, molto più senso aggiungere un pizzico di sale all’acqua. Secondo l’esperto, in effetti, il sodio, presente nel sale da cucina, aiuta a trattenere i liquidi, alzando la pressione. Inoltre, il sale aiuta anche a ripristinare gli elettroliti. Oltre all’acqua con un pizzico di sale, l’esperto suggerisce di alzare le gambe: questo favorisce, infatti, il ritorno del sangue al cuore, e previene lo svenimento. Nel giro di poco, se questi giramenti non sono causati da problemi più gravi, con questi rimedi tenderanno a sparire.

Giramenti di testa
Non lo zucchero, ma il sale: il consiglio dell’esperto. (Fonte: Instagram – @farmacistaditiktok).

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