Un video virale mostra un Golden Retriever che prova a fare amicizia con un gattino, steso sul suo letto. Il felino, diffidente di natura, non sembra convinto. Viceversa, il cane estroverso sembra felice della nuova conoscenza.
“Quei due sono cane e gatto”. La lingua italiana è piena di espressioni idiomatiche e, dalla notte dei tempi – anche in altre lingue – si dice che cani e gatti siano incompatibili. Ma è realmente così? In linea di massima, se facciamo incontrare per strada un cane adulto e un gatto adulto, il primo inizierà ad abbaiare e il secondo fuggirà o ‘soffierà’ per provare a spaventarlo. In un ambiente più controllato, il cane probabilmente si approccerà al gatto con grande entusiasmo: approccio non gradito dal secondo, che potrebbe percepirlo come una minaccia. In linea di massima, dunque, il luogo comune ha un fondo di verità. È, però, altrettanto vero che una convivenza pacifica tra i due animali da compagnia preferiti dagli italiani è possibile.
I veterinari consigliano diverse tecniche collaudate in tal senso. La prima è quella della “presentazione graduale”: il primo approccio dovrebbe avvenire con una barriera a separarli, come ad esempio un cancelletto. Successivamente, ognuno deve avere la certezza di potersi rifugiare in uno spazio tutto suo e sicuro. Quando i due interagiscono positivamente, una buona idea è quella di ricompensarli con del cibo. La tecnica pressoché infallibile rimane sempre quella di abituarli al contatto quando entrambi sono cuccioli: crescendo insieme, diventeranno amici per la pelle e lo rimarranno vita natural durante.
Golden Retriever vuole fare amicizia con il gattino, la reazione del felino è buffissima
In questo caso, abbiamo un gattino che avrà al massimo tre mesi di vita e un Golden Retriever chiaramente non adulto, probabilmente con un’età compresa tra i sei e i dodici mesi. Come prevedibile, il cane vuole fare amicizia con il gattino e lo dimostra il fatto che scodinzoli per gran parte del tempo. Il gattno, però, non è affatto convinto e ‘soffia’ al cane per tutto il tempo. Il fatto che il Golden Retriever abbai così forte non aiuta: quei latrati sono rumorosi per un essere umano e lo sono infinitamente di più per un gatto. Come andrà a finire tra i due? Riuscirà il Golden Retriever in circa 2 minuti a convincere il gattino diffidente?
Come potrà dirci chi ha visto il video per intero, la risposta è no. Il gattino è rimasto diffidente per tutto il tempo, malgrado sia evidente che il cane non volesse fargli del male. Molti fanno notare che il Golden Retriever è già di per sé una razza amichevole e docile, ma questo esemplare specifico ha un viso molto singolare, con una forma degli occhi che, per qualche motivo, gli infonde automaticamente simpatia extra. Purtroppo, almeno per quel giorno, il cane non è riuscito nel proprio intento. Basterà un altro poco di tempo e i due diventeranno amici. Parlando di video buffi con protagonisti Golden Retriever, segnaliamo un esemplare che ha a che fare con i piccioni.