“Non assumo zuccheri e cibi ultra-processati da quasi un anno, ma ora ho un problema: ecco quale”

Un uomo ha condiviso la sua esperienza, raccontando come l’eliminazione di zuccheri e cibi ultra-processati dalla sua dieta per un anno abbia trasformato il suo corpo e la sua vita, creandogli tuttavia un problema.

Un uomo di cui non viene fatto nome per privacy, ha svelato al portale Yahoo! di non mangiare zuccheri e cibi processati da nove mesi. Secondo il suo racconto, questo cambiamento ha portato a una notevole perdita di peso, alla scoperta di nuovi alimenti e a un miglioramento generale della sua salute, senza dover ricorrere a diete restrittive o sacrifici estremi. A differenza di molti regimi alimentari che promettono risultati rapidi, ha spiegato che eliminare gli ultra-processati si è rivelato un cambiamento sorprendentemente facile da mantenere.

Non ha dovuto eliminare interi gruppi alimentari né contare le calorie. Ha continuato a consumare pasti nutrienti e abbondanti, ma ha sostituito gli alimenti poveri di nutrienti con opzioni più sane. Un esempio che ha condiviso è il suo aumento di grassi “buoni”, provenienti da fonti come noci, avocado e yogurt greco, che lo hanno aiutato a sentirsi sazio tra i pasti, riducendo la necessità di spuntini come patatine o biscotti. L’uomo ha raccontato che con questa nuova dieta, la sensazione di fame tra un pasto e l’altro è diminuita drasticamente, e questo ha avuto un impatto positivo anche sulla sua energia e capacità di fare esercizio fisico, che ora trova molto più facile nonostante abbia superato i 45 anni.

Uomo non mangia zuccheri e cibi ultra-processati per nove mesi: ecco qual è ora il suo unico problema

L’uomo ha anche voluto chiarire cosa si intende per cibo ultra-processato, riferendosi alla definizione fornita dal dottor Chris Van Tulleken: è qualsiasi alimento confezionato che contenga ingredienti non reperibili in una cucina casalinga, come conservanti, aromi artificiali o emulsionanti. Contrariamente a quanto molti potrebbero pensare, il protagonista del nostro racconto ha scoperto che mangiare in modo più sano non è necessariamente costoso. Prodotti come legumi, verdure fresche o surgelate, e cereali integrali sono facilmente accessibili, e persino economici. Ha spiegato anche che cucinare in casa piatti come hummus, salse o persino versioni casalinghe di alimenti come bastoncini di pesce è più semplice di quanto sembri, e che il sapore e la qualità dei cibi preparati con ingredienti freschi sono superiori rispetto alle versioni industriali.

Zuccheri
Esempi di cibi ultra-processati

Nonostante tutti i benefici derivati dalla sua scelta di evitare gli ultra-processati, l’uomo ha ammesso di aver dovuto affrontare un problema inaspettato. La significativa perdita di peso ha fatto sì che molti dei suoi vestiti, compresi quasi tutti i pantaloni che possedeva, non gli andassero più bene. Questo lo ha costretto a rinnovare il guardaroba, una cosa che non ama fare e che considera fastidiosa. In conclusione, attraverso la sua testimonianza ha voluto evidenziare come anche piccoli cambiamenti nella dieta possano portare grandi benefici alla salute. La sua esperienza dimostra che eliminare o ridurre i cibi ultra-processati può migliorare significativamente il benessere fisico e mentale, senza richiedere sacrifici estremi o spese eccessive.

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