Capi in cotone, chi li lava così fa un errore da pivello: il modo per non restringerli è solo questo

I capi in cotone sono quelli perfetti per le stagioni di passaggio come l’autunno o la primavera, grazie alla versatilità e comodità del tessuto. Che si tratti di t-shirt, jeans o camicie, molti di noi considerano questo materiale tra i più semplici da lavare. Ma, attenzione: si nascondono delle insidie nel suo lavaggio.

Quando si parla di lavare i capi in cotone, la maggior parte delle persone pensa che basti buttare tutto in lavatrice e selezionare un ciclo normale. In realtà, questo approccio può rivelarsi un errore, soprattutto se non si presta attenzione a certi aspetti. Il rischio maggiore con questo materiale è il restringimento, soprattutto se non si seguono alcune precauzioni. Anche il deterioramento dei colori e la formazione di pelucchi possono essere problemi comuni. Molti vestiti di questo materiale, dopo alcuni lavaggi, perdono la loro brillantezza originale o presentano quelle fastidiose palline di tessuto che li fanno sembrare usurati e vecchi. Per evitare questi inconvenienti, è fondamentale seguire alcune semplici regole durante il lavaggio.

Prima di qualsiasi lavaggio, è importante controllare le indicazioni sull’etichetta del capo. Anche se la maggior parte degli indumenti in cotone può essere lavata in lavatrice, alcuni richiedono temperature specifiche o cicli più delicati. Il cotone è un tessuto resistente, ma le alte temperature possono far restringere i capi. Lavare a 30 o 40 gradi è solitamente la scelta più sicura per preservare sia la forma che i colori del tessuto. Inoltre, non è necessario un detersivo aggressivo per lavare il tessuto in questione. Scegliere un prodotto delicato aiuterà a mantenere il capo morbido e a evitare l’usura prematura.

Capi in cotone, come lavarli in lavatrice: tutti i trucchi più un metodo bonus per preservarne le dimensioni

Altro dettaglio da non trascurare è la centrifuga: se essa lavora a velocità elevata può stressare le fibre del cotone, causando la comparsa di pelucchi e il deterioramento dei tessuti. Se possibile, è meglio impostare la lavatrice su un ciclo di centrifuga medio o basso. Di base, conviene non riempire troppo il cestello della lavatrice. Quando ciò accade i capi non hanno lo spazio necessario per muoversi durante il lavaggio. Questo può causare una pulizia meno efficace e favorire l’usura del tessuto.

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Infine, ecco un consiglio che non tutti conoscono, ma che può fare davvero la differenza per preservare i capi in cotone: girarli al rovescio prima di metterli in lavatrice. Sì, lavare i capi dritti è un errore da pivelli! Questo semplice gesto aiuta a proteggere le fibre del cotone, prevenendo l’eccessivo sfregamento con gli altri capi e la superficie del cestello della lavatrice. Girare i capi al rovescio riduce anche il rischio di formazione di pelucchi e preserva i colori, mantenendo i tuoi indumenti come nuovi più a lungo. Inoltre, questo trucco è particolarmente utile per prevenire il restringimento del tessuto. Il cotone, infatti, tende a ritirarsi a causa dell’acqua calda e del movimento durante il lavaggio. Mettendo i capi al rovescio, si protegge la parte più esposta, quella esterna, dalle sollecitazioni. Se poi si vuole andare sul sicuro, un’alternativa intelligente è quella di utilizzare gli speciali sacchetti per il bucato.

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