Ti è mai capitato di non riuscire a dormire con cassetti o ante dell'armadio aperti? Ecco cosa significa secondo la psicologia.
Ti è mai capitato di non riuscire a prendere sonno finché un’anta dell’armadio o un cassetto non sono stati chiusi? Se sì, sappi che non sei solo. Questo comportamento, tanto comune quanto sottovalutato, ha attirato l’attenzione di psicologi e studiosi del comportamento umano per il suo potenziale significato simbolico. Non si tratta solo di una semplice preferenza estetica o di una forma di mania per l’ordine: in molti casi, nasconde meccanismi profondi legati alla nostra psiche, alla nostra storia personale e al nostro bisogno di protezione.
Uno dei primi livelli di lettura di questo comportamento è connesso al bisogno di controllo. Viviamo in un mondo caotico, in cui le variabili esterne ci sfuggono spesso di mano. In questo contesto, avere un ambiente ordinato e “chiuso” attorno a noi mentre dormiamo può rappresentare un confine simbolico che protegge il nostro spazio mentale. Chiudere un’anta, un cassetto o una porta diventa allora un gesto rituale che placa l’ansia e comunica al cervello che tutto è sotto controllo. Dormire in un ambiente “aperto”, invece, può evocare un senso di vulnerabilità, come se lasciassimo uno spiraglio attraverso cui possa entrare l’imprevisto.

Ordine e ossessione: cosa dicono gli esperti di psicologia
È importante sottolineare che questo tipo di comportamento non è necessariamente patologico. Anzi, in molte persone rappresenta semplicemente un’abitudine consolidata, una forma personale di ricerca dell’armonia. In alcuni casi, può emergere come spia di tratti ossessivo-compulsivi. Quando il bisogno di chiudere armadi o cassetti diventa rigido, fonte di disagio o causa di veri e propri rituali notturni, allora può essere il segnale di una personalità incline a meccanismi di controllo eccessivi, tipici di alcuni disturbi d’ansia.
Secondo il dottor Manuel Marco Mancini, questa sensibilità nei confronti delle “aperture” ha anche un significato simbolico profondo. L’anta di un armadio rappresenta infatti la soglia tra due mondi: da un lato, quello visibile, ordinato, noto; dall’altro, l’occulto, il disordine, l’ignoto. Dormire con quella soglia aperta può suscitare un senso di esposizione o inquietudine, perché ci espone simbolicamente a ciò che non conosciamo o non controlliamo. Chiuderla, invece, è come creare una barriera tra sé e le ombre dell’inconscio.
Il significato cambia da persona a persona: non c'è una motivazione valida per tutti
Come accade spesso nella psicologia, non esiste un’unica spiegazione valida per tutti. Il significato preciso di questo gesto dipende da molteplici fattori: la propria storia personale, le esperienze infantili, il tipo di educazione ricevuta e il vissuto emotivo. Alcune persone potrebbero aver sviluppato questa abitudine a seguito di episodi traumatici, altre semplicemente per un senso estetico interiorizzato o per un'abitudine familiare. In ogni caso, è bene non patologizzare il comportamento, ma piuttosto osservarlo con curiosità, come una finestra aperta sulla nostra interiorità.