Molti di noi si sono trovati a chiedersi almeno una volta a cosa serve l’aria fredda del fon. La funzione è lì, a portata di mano, ma spesso rimane inutilizzata o addirittura ignorata. Per chi si è domandato il vero scopo di questa impostazione, arriva una spiegazione chiara e dettagliata da Vincenzo Schettini, fisico, docente, volto televisivo e influencer conosciuto sui social con la sua pagina @lafisicachecipiace.
Vincenzo Schettini, che riesce a combinare l’amore per la scienza con la divulgazione semplice e divertente, ha recentemente pubblicato un video sul fon e sull’utilizzo dell’aria fredda. Ecco cosa ha spiegato riguardo a questa funzionalità che spesso diamo per scontata. Per capire l’importanza di tale opzione, è utile conoscere come sono fatti i nostri capelli. Il professore spiega che essi sono rivestiti da una serie di cellule piatte sovrapposte chiamate cuticole, che possono essere paragonate a delle tegole su un tetto. Esse si aprono o si chiudono in risposta alle variazioni di temperatura, giocando un ruolo fondamentale nella porosità dei capelli, ovvero la capacità di assorbire o trattenere l’acqua.
Quando i capelli sono bagnati, le molecole d’acqua penetrano nella loro struttura e sollevano le cuticole. Questo è il motivo per cui i capelli possono apparire ruvidi e opachi dopo l’asciugatura se non vengono trattati correttamente. E qui entra in gioco la fisica dell’asciugatura, di cui Schettini parla con entusiasmo. L’aria calda del fon è composta da molecole che si muovono molto velocemente, trasferendo energia cinetica alle gocce d’acqua presenti tra i capelli. Questo processo rompe i legami dell’acqua, trasformandola in vapore acqueo e consentendo un’asciugatura rapida. Tuttavia, sebbene l’aria calda sia efficace nell’eliminare l’acqua in eccesso, potrebbe non essere sufficiente per ottenere capelli lisci e lucenti. È qui che l’aria fredda diventa fondamentale.
Fon, usare l’aria fredda per asciugare i capelli sì o no? Cosa dice la fisica
Una volta che i capelli sono asciutti, Schettini consiglia di passare al getto d’aria fredda. Questo abbassa drasticamente la temperatura, permettendo alle cuticole di contrarsi e sigillarsi. La chiusura delle cuticole impedisce ulteriori perdite di umidità, rendendo i capelli più lisci e riflettenti. Come spiega il divulgatore, un capello con cuticole sigillate riflette meglio la luce, creando così un effetto brillante e lucente. Oltre a spiegare il ruolo dell’aria fredda, il fisico offre anche un consiglio molto utile per proteggere i capelli dall’eccessivo calore del fon.
@lafisicachecipiace Ma a cosa serve davvero l’aria fredda del phon? È una questione di fisica #lafisicachecipiace
Prima di accendere il fon, è importante rimuovere l’acqua in eccesso con un asciugamano. Questo non solo riduce il tempo necessario per asciugare i capelli, ma impedisce che l’evaporazione rapida dell’acqua li danneggi. Infatti, utilizzare l’aria calda direttamente sulla chioma completamente bagnata può rendere l’asciugatura troppo intensa e rapida, causando danni ai capelli e lasciandoli secchi e fragili. Grazie alla spiegazione di Vincenzo Schettini, finalmente possiamo capire a fondo l’utilità dell’aria fredda del fon. Non si tratta solo di una funzione secondaria, ma di uno strumento prezioso per mantenere i capelli sani, brillanti e lisci.