“Sono stato sulla nave da crociera peggiore di sempre: mille problemi e una puzza nauseabonda, ecco perché”

Joe, il passeggero di una nave da crociera, racconta di aver fatto il viaggio peggiore di sempre per via di innumerevoli problemi al mezzo, compresa una puzza nauseabonda: ecco dovuta a cosa.

Il passeggero di una nave da crociera, Joe ha condiviso la sua incredibile e surreale esperienza su Substack. Non era mai stato tanto entusiasta di una vacanza quanto quella volta in cui aveva prenotato il suo posto per il viaggio in questione. Una crociera a lungo attesa, annunciata come l’apice del lusso e del comfort (proprio come quella da noi descritta recentemente), tuttavia, si è rivelata un vero e proprio incubo. Ecco il racconto di come tutto è andato storto fin dal principio. Dopo quattro mesi di ritardo, la nave ha finalmente salpato da Belfast il 30 settembre.

L’inizio è stato spettacolare: discorsi emozionati, brindisi a base di champagne e bellissime fontane luminose (che Joe ha sospettato violassero qualche regolamento antincendio). I residenti, come si facevano ormai chiamare i passeggeri, hanno assistito a questo grande evento con grande entusiasmo. Eppure, il giorno successivo, la nave si è ritrovata nuovamente attraccata a Belfast. Il motivo? Non è stata completamente certificata dalle autorità marittime. È sembrato un piccolo intoppo burocratico, e l’equipaggio ha rassicurato tutti che il viaggio sarebbe ripreso rapidamente dopo aver mostrato i documenti necessari. Ma così non è stato. Il ritorno in porto si è rivelato solo il primo di una lunga serie di problemi. “E non era nemmeno possibile attraccare, perché un’altra nave aveva occupato il nostro posto al molo”. Una serie di imprevisti e disguidi tecnici che sono sembrati non finire mai.

Va in vacanza sulla nave da crociera, ma ci sono mille problemi: il peggiore è un cattivissimo odore, ecco dovuto a cosa

A partire dal cibo, che risultava meno prelibato di quanto pubblicizzato, fino all’arredamento della nave, tutto è sembrato mediocre. Joe non è certo un uomo estremamente critico, ma ha raccontato di come ci fosse davvero poco che rispecchiasse il lusso descritto nelle brochure. Anche la birra, uno dei suoi piaceri semplici, è stata terribile. Dopo la falsa partenza e il ritorno in porto avvenuto in seguito a diversi problemi, i passeggeri sono stati trasferiti in autobus da vari hotel al terminal, ma nessuno sapeva se e quando la nave sarebbe stata pronta.

L’attesa è stata infinita, con continui slittamenti dell’orario di partenza. Alla fine, finalmente, la crociera ha lasciato Belfast, ma la vera odissea era appena iniziata. Le cose non sono migliorate una volta in mare. Già dalla prima notte, il sistema idraulico della nave ha iniziato a dare problemi. L’acqua calda ha smesso di funzionare, e i passeggeri sono stati invitati a non usare le lavatrici. La situazione si è aggravata ulteriormente quando anche l’acqua fredda è stata interrotta.

Nave da crociera
Fonte: Substack

Poco dopo i servizi igienici si sono bloccati. “Mi sono svegliato con la puzza nauseabonda dei bagni non scaricati che aleggiava nei corridoi”, racconta Joe, “mescolandosi alla brezza marina in un mix a dir poco disgustoso.” A tutto questo, si è aggiunta un’altra beffa: arrivati a Brest, i passeggeri non hanno potuto scendere dalla nave. Per via del ritardo nella partenza, non è stato possibile organizzare i controlli di sicurezza necessari per farli sbarcare. Così, tutti sono rimasti confinati sulla nave, ancorata al largo per ben tre giorni. Quando finalmente sono riusciti a sbarcare, la situazione idraulica è sembrata migliorare, ma la tensione a bordo è rimasta palpabile. Infine, nonostante i numerosi scali previsti a Gijon, Lisbona e Cadice, Joe non hai mai messo piede a terra. Perché? Ha scoperto di aver preso il Covid! Un viaggio da dimenticare, insomma.

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