“Sono un’esperta di colloqui di lavoro: come rispondere quando vi chiedono qual è la vostra debolezza più grande”

Quando si fanno colloqui di lavoro e si sente che tutto sta andando per il verso giusto, spesso arriva una domanda temuta che può mettere in difficoltà anche i candidati più preparati: “Qual è la tua più grande debolezza?”. Un’esperta rivela come rispondere.

I colloqui di lavoro sono un momento critico che può generare ansia, ma è anche un’opportunità per dimostrare una qualità fondamentale: la consapevolezza di sé. La chiave, come suggeriscono molti esperti, è rispondere in modo intelligente e ponderato, trasformando quella che potrebbe sembrare una debolezza in un punto di forza. Prima di tutto, è importante capire che i datori non vogliono semplicemente sentirsi dire qualcosa in cui si è carente quando chiedono: “Qual è la tua più grande debolezza?”.

Quello che cercano davvero è vedere come si gestiscono le proprie difficoltà e se si è in grado di riflettere su sé stessi in modo costruttivo. Rispondere con onestà e dimostrare come si sta lavorando per migliorare è il segreto per far colpo. Anna Papalia, esperta di carriera e CEO di Interviewology, suggerisce di preparare non una, ma cinque possibili “debolezze” prima di affrontare un colloquio, perché in alcune situazioni si potrebbe dover discutere più di un aspetto critico di sé stessi.

Colloqui di lavoro
Anna Papalia, esperta di colloqui di lavoro. Fonte: @anna..papalia

Esperta di colloqui di lavoro rivela: “Ecco cosa rispondere quando ti chiedono quale sia la tua maggiore debolezza”

Ma come scegliere queste debolezze? Papalia consiglia di optare per esempi che siano autentici e, soprattutto, professionali. In altre parole, bisogna evitare di rispondere con cliché come “Sono un perfezionista” o “Lavoro troppo duramente”, che spesso suonano insinceri o addirittura manipolatori. Al contrario, bisogna concentrarsi su debolezze reali, ma che già si è cominciate a gestire o superare. Ad esempio, si potrebbe ammettere di avere difficoltà a delegare, ma di aver sviluppato un sistema per migliorare questa abilità nel corso del tempo.

Potrebbe andare bene una risposta del genere: “A volte trovo difficile delegare compiti perché ho la tendenza a voler finire tutto da sola. Tuttavia, da quando ho assunto un ruolo manageriale, ho capito l’importanza di affidare responsabilità agli altri per migliorare l’efficienza del team”. Questo tipo di risposta non solo ammette una debolezza, ma dimostra anche come si è trovata già una soluzione utile per il team. Prepararsi in anticipo con più di una debolezza offre un ulteriore vantaggio: non si verrà presi alla sprovvista se l’intervistatore insistesse o chiedesse ulteriori dettagli. In effetti, alcuni responsabili delle risorse umane potrebbero approfondire la domanda, cercando di testare la propria autenticità. Avere più esempi pronti aiuterà a rispondere con sicurezza, dimostrando di aver riflettuto a fondo su sé stessi e sul proprio modo di lavorare.

@anna..papalia

Replying to @Jane Dough👩🏼‍🍳 You Need to Have 5 Weaknesses Prepared for Your Next Job Interview 🧐When a interviewer asks you, “What are your weaknesses” Don’t panic and whatever you do don’t say that you’re a perfectionist   Here are 4 great example answers,   ✅”I sometimes find it difficult to delegate responsibility when I feel I can finish the task well myself. However, when I became manager in my last role, it became critical I learn to delegate tasks. To maintain a sense of control when delegating tasks, I implemented a project management system to oversee the progress of a project. This system enabled me to improve my ability to delegate efficiently.”   ✅”Oftentimes, I can be timid when providing constructive feedback to coworkers or managers, out of fear of hurting someone’s feelings. However, in my last role, my coworker asked me to edit some of his pieces and provide feedback for areas of improvement. Through my experience with him, I realized feedback can be both helpful and kind when delivered the right way. Since then, I’ve become better at offering feedback, and I’ve realized that I can use empathy to provide thoughtful, productive feedback.”   ✅”I’m not great at analyzing data or numbers. However, I recognize this flaw can prevent me from understanding how my content is performing online. In my last role, I set up monthly meetings with the SEO manager to discuss analytics and how our posts were performing. Additionally, I received my Google Analytics certificate, and I make it a point to analyze data related to our blog regularly. I’ve become much more comfortable analyzing data through these efforts.”   ✅”Public speaking makes me nervous. While I don’t need to do much public speaking in my role as a web designer, I still feel that it’s an important skill — especially when I want to offer my opinion during a meeting. To combat this, I spoke with my manager and she recommended I speak at each team meeting for a few minutes about our project timeline, deadlines, and goals when developing a website for a client. This practice has enabled me to relax and see public speaking as an opportunity to help my team members do their jobs effectively.”   #howtoanswerinterviewquestions #Jobinterivew #jobinterviewquestions  #jobsearch #weaknesses #interview

♬ original sound – Anna Papalia

Un altro aspetto cruciale da considerare è evitare di parlare solo di debolezze tecniche, ma includere anche aspetti relazionali o comportamentali. Questi sono altrettanto importanti sul posto di lavoro, perché la capacità di collaborare con gli altri, gestire il feedback o affrontare le difficoltà di comunicazione sono competenze che influenzano direttamente la produttività e l’armonia di un team.

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